Studente di Conservatorio, Accademia

claudio

Cosa può fare uno studente AFAM all’interno di Erasmus+?

Lo studente iscritto presso un Istituto AFAM partecipante al Programma (Accademia di Belle Arti, Conservatorio di Musica, Istituto Superiore di Studi Musicali, Accademia Nazionale di Arte Drammatica, Accademia Nazionale di Danza, Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, Accademia legalmente riconosciuta, Istituzioni autorizzate a rilasciare titoli AFAM) può confrontarsi con realtà di tipo internazionale, seguendo corsi e sostenendo esami in un altro Istituto di Istruzione Superiore e praticando un tirocinio all’estero: le due esperienze si possono sia alternare che ripetere nel rispetto della durata complessiva di 12 mesi per ciascun ciclo di studi. Il Programma Erasmus+ prevede  un Sistema di Garanzia dei prestiti rivolto agli studenti di 2° ciclo per seguire un programma di studio di 1 o 2 anni all’estero.

Studente di 1° e 2° ciclo:
Mobilità per studio
all’estero dai 3 a 12 mesi presso un Istituto d’Istruzione Superiore in uno dei Paesi partecipanti a partire dal secondo anno di studi
Mobilità per traineeship all’estero presso un’impresa o altro posto di lavoro di interesse in uno dei Paesi partecipanti dai 2 ai 12 mesi a partire dal primo anno di studi

Se l’istituto di appartenenza sta realizzando un partenariato con altri Istituti o altre organizzazioni europee, lo studente può partecipare alle eventuali attività di mobilità dai 5 giorni ai 2 mesi

Studente di 2° ciclo:
Opportunità di accedere al Sistema di Garanzia dei prestiti per svolgere un programma di studio di 1 o 2 anni in un altro Paese partecipante ad Erasmus+. Lo strumento è gestito a livello UE attraverso il Fondo di investimenti europeo, parte della Banca di investimenti europea

Neodiplomato:
Mobilità per traineeship all’estero entro un anno dalla laurea presso un’impresa o altro posto di lavoro di interesse dai 2 ai 12 mesi, purché la richiesta e la procedura di selezione abbia luogo prima del conseguimento del titolo

Per ricevere la sovvenzione la candidatura deve essere presentata presso gli istituti di appartenenza che autonomamente gestiscono i bandi di mobilità sia per studio che per tirocinio