Diffusa una nota della Commissione europea su possibili conseguenze sulla mobilitàdegli attacchi di Parigi

Stefania Pinardi Annunci

A seguito degli attacchi terroristici in Francia, la Commissione europea con una nota del 19.11.2015 precisa che, nel caso i partecipanti al Programma intendano astenersi dal viaggio a Parigi o desiderino ritornare nel loro luogo di origine, possono richiedere la cancellazione, l’interruzione, la cessazione o il rinvio di attività di mobilità da e per la capitale francese utilizzando la clausola di forza maggiore inclusa nelle convenzioni di sovvenzione.

Le Agenzie nazionali, pertanto, possono decidere di accettare i costi derivanti da attività che non hanno avuto luogo per cause di forza maggiore o costi aggiuntivi che sono stati causati da circostanze eccezionali, fino al massimo del contributo assegnato.

In tal caso, il beneficiario deve essere in grado di fornire la prova degli stessi alle Agenzie Nazionali, inclusi i costi che sono normalmente coperti da una somma forfettaria o da una sovvenzione forfettaria.