Come ridurre il gap fra competenze acquisite e fabbisogni del mondo del lavoro? come potenziare le opportunità di apprendimento basato sul lavoro? Come sostenere la transizione verso il mondo del lavoro nell’Unione europea? Queste alcune delle questioni aperte esplorate nel corso del seminario di contatto tenutosi nelle giornate del 23-25 novembre a Roma, nella cornice di Palazzo Rospigliosi. L’evento è stato organizzato dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ Isfol congiuntamente con le altre due Agenzie italiane del Programma (Ang e Indire) ed ha visto il coinvolgimento di referenti delle Agenzie Nazionali Erasmus+ di Belgio, Germania, Paesi Bassi, Polonia e Spagna.
L’apprendistato, e l’apprendimento work-based in generale, rappresentano tematiche prioritarie dell’agenda nazionale ed europea per l’Istruzione e la Formazione, e partendo da questa riflessione, l’evento è stato incentrato sullo “sviluppo delle competenze dei professionisti dell’educazione e formazione e degli operatori giovanili a supporto dell’apprendimento sul lavoro”.
In tale ottica il seminario di contatto ha rappresentato un’opportunità di networking tra i potenziali promotori al fine di favorire lo sviluppo di iniziative progettuali a valere sull’Azione Chiave 2 Partenariati Strategici, in particolare rispetto alle tematiche connesse al work-based learning.
La tre giorni di lavoro e di confronto ha coinvolto 72 partecipanti di 13 paesi Europei nonché 17 membri dello staff delle Agenzie Erasmus+ che hanno collaborato al successo dell’evento. Alternando attività di facilitazione a supporto della progettazione a sessioni dedicate allo sviluppo delle idee progettuali lo staff delle Agenzie ha favorito il networking tra i potenziali promotori sostenendo l’ideazione di proposte Erasmus+.
Le tematiche affrontate
La prima giornata di lavoro è stata introdotta da Franca Fiacco Direttore AN Erasmus+ Isfol, Sara Pagliai Coordinatrice AN Erasmus+ Indire e Giuseppe Gualtieri Unità di Valutazione Ang.
Franca Fiacco in apertura ha evidenziato l’importanza e il contributo del work-based learning nel contrasto alla disoccupazione giovanile. “Paesi con un Sistema di Istruzione e Formazione professionale attraente e soprattutto con un Sistema di apprendistato consolidato – ha affermato il direttore Erasmus+ Isfol – tendono ad avere migliori performance in termini di occupazione giovanile”.
I key note speakers Irene Psifidou (esperta in politiche per l’istruzione e la formazione professionale del CEDEFOP – European Centre for the Development of Vocational Training) e Giuseppe Gualtieri (Ang – Programmi Internazionali) hanno approfondito le tematiche connesse all’apprendimento basato sul lavoro a livello Europeo. In particolare la presentazione “Work-based learning in Europe: role and competences of WBL professionals within different learning and work contexts” ha fornito un quadro esaustivo delle diverse iniziative Europee di promozione dell’apprendimento work-based, focalizzando l’attenzione sul ruolo e sulle competenze dei professionisti dell’Istruzione e Formazione e degli operatori giovanili coinvolti nelle relative esperienze educative e formative.
In apertura della seconda giornata Giovanna de Mottoni (AN Erasmus+ ISFOL) e Antonella Ratti (AN Erasmus+ Indire) hanno presentato il Programma focalizzando l’attenzione sull’Azione Chiave 2 (partenariati strategici) e sulle priorità previste dalla Call 2016 per gli ambiti Istruzione e Formazione Professionale e Istruzione Superiore.
A seguire Valentina Maria Grazia Violi (AN Erasmus+ ISFOL) ha presentato i primi risultati del network europeo di Agenzie Erasmus+ NetWBL dedicato all’apprendimento basato sul lavoro, con un’analisi sui “needs & gaps” in riferimento al ruolo e alle competenze dei professionisti dell’educazione e formazione e degli operatori giovanili a supporto dell’apprendimento sul lavoro.
L’Ice Breaking e i tavoli di progettazione
Per favorire la reciproca conoscenza dei partecipanti al seminario e creare un ambiente di lavoro stimolante e creativo lo staff delle agenzie, durante la prima
giornata di lavoro, ha realizzato un momento di Ice Breaking: mettendo in pratica la profezia del visionario artista Andy Warhol pittore ed esponente della pop art americana “In the future everyone will be world-famous for 15 minutes” i partecipanti e lo staff delle agenzie si sono messi in gioco nella scoperta della loro identità di personaggi famosi.
Le giornate successive sono proseguite con i tavoli di progettazione seguendo e assecondando il flusso di idee nate nei networking café. Al termine dei lavori sono 11 le idee progettuali che sono state sviluppate: lo sviluppo di curricula di apprendimento work-based, l’inclusione sociale e la cooperazione tra istruzione e formazione e mondo del lavoro sono state le aree tematiche maggiormente esplorate.
Ringraziamenti
La buona riuscita del seminario e i risultati realizzati sono stati possibili grazie al coordinamento e alla collaborazione delle tre Agenzie Nazionali e all’impegno e professionalità di tutti coloro che hanno contribuito alle attività. Un ringraziamento sincero va allo staff delle Agenzie Italiane Ang (Giuseppe Gualtieri e Adele Tinaburri), Indire (Elena Bettini,Valeria Biggi, Angela Miniati, Sara Pagliai, Claudia Peritore, Antonella Ratti, Valentina Riboldi), Isfol (Giovanna de Mottoni e Michela Volpi) a Irene Psfidou (CEDEFOP) per il contributo scientifico, allo staff della società incaricata dell’ organizzazione MyEgo e a tutti i partecipanti che non hanno esitato a mettersi in gioco e che hanno lavorato sodo.
Infine un ringraziamento speciale va a Maria Grazia Violi per il coordinamento, l’organizzazione e la realizzazione dell’evento, a Paola Lottarini e a Stefania Pinardi per il supporto organizzativo e le attività di comunicazione, a Cristiano Esposito e Alessia Viri per il supporto logistico e le attività di segreteria (Agenzia Erasmus+ Isfol); a Carlo Cialone, Francesca Marchionne, Giordano Toso, Laura Gentile, Enrico Camurri per la realizzazione di video e foto (“Unità di Comunicazione e divulgazione scientifica” – Isfol) e ad Aurelia Tirelli per il contributo redazionale (“Ufficio Stampa -Isfol).
Visita la photo Gallery
Materiali e presentazioni
- Background Paper (Franca Fiacco AN Erasmus+ ISFOL)
- Work-based learning in Europe: role and competences of WBL professionals within different learning and work contexts (Irene Psfidou – CEDEFOP; Giuseppe Gualtieri – Ang)
- Erasmus+ the EU Programme in the fields of education, training, youth and sport for 2014-2020 (Giovanna de Mottoni – AN Erasmus+ ISFOL e Antonella Ratti – AN Erasmus+ Indire)