Il Teatro Due Mondi scavalca i muri della distanza. Il 12 dicembre lo spettacolo “Come crepe nei muri”

12-12/12/2020

Valentina Riboldi Eventi

Il Teatro Due Mondi scavalca i muri della distanza

Siamo ormai arrivati alla conclusione di quest’anno così difficile per tutti. I teatri sono chiusi, ancora, e non si sa quando potranno riaprire e come. Ma il teatro tenta in tutti i modi di andare avanti, e, ove possibile, trovare soluzioni per incontrare il suo pubblico.

Il 12 dicembre alle ore 21.00 verrà presentato per la prima volta in versione online lo spettacolo del Teatro Due Mondi Come crepe nei muri, organizzato nell’ambito del progetto #dirittoalcuore promosso da EducAid con il contributo della Regione Emilia Romagna. Una visione online, montata e prodotta per l’occasione, come ulteriore tentativo di scavalcare i muri della distanza.
A seguire, dopo la visione dello spettacolo, sarà possibile porre domande e osservazioni al regista e agli attori del gruppo che interagiranno in diretta col pubblico.

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Il progetto #dirittoalcuore 
Il progetto #dirittoalcuore è organizzato con l’obiettivo di sostenere e favorire la cultura della non discriminazione e della valorizzazione della diversità, è realizzato in partnership con un’ampia rete di associazioni, quali: Cim onlus, ANOLF Rimini, Alcantara Teatro, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Movimento Centrale Danza & Teatro, RIDS – Rete Italiana Disabilità e Sviluppo, Riminisociale/Gruppo Icaro. Teatro Due Mondi.

Come crepe nei muri
Come crepe nei muri parla di muri e di barriere fatti di pietra e filo spinato che possono diventare invalicabili, ma anche di come spesso è proprio la difficoltà di relazione tra le persone o con sé stessi che crea muri di paura e diffidenza o confini individuali. L’ignoranza alza i muri, e la conoscenza crea le brecce perché poi possano essere abbattuti. Lo spettacolo nasce anche dall’esperienza del laboratorio di teatro partecipato Senza Confini, con rifugiati e richiedenti asilo. Ma anche con stranieri di paesi europei, e con italiani che qualche volta possono sentirsi stranieri, ciascuno perso nel suo proprio labirinto. Perchè il teatro si fa insieme, in fiducia.

In queste settimane il laboratorio Senza Confini è sospeso, scelta fatta nel tentativo di non snaturarlo dato che la sua caratteristica distintiva è proprio quella di essere aperto a tutti e gratuito. Oggi infatti sarebbe possibile organizzarlo solo in modo contingentato e tracciando ogni partecipante: non è la filosofia di Senza Confini. Queste difficoltà però non hanno impedito al gruppo, formato dal Teatro Due Mondi e dai numerosi partecipanti, di incontrarsi in modalità online per organizzare un nuovo progetto per l’anno prossimo.

Nel 2021 Senza Confini compirà 10 anni e abbiamo cominciato a contattare tanti di coloro che hanno partecipato al progetto per chiedere loro di realizzare brevi video, cartoline digitali che ci permettano di rivederci e riavvicinarci. Oggi, impossibilitati da questa pandemia che ci circonda a riprendere i progetti “dal vivo”, lanciamo questo progetto di riavvicinamento con l’intento di rientrare in contatto con amici vicini e lontani e per raccogliere immagini e parole che contribuiscano a ricreare il grande cerchio di mani che si stringono.

[ndr] Dal 2010 il Teatro dei due Mondi di Faenza, ha ampliato la dimensione internazionale partecipando a partenariati strategici Erasmus+ su teatro e inclusione, teatro e insegnamento, finanziati dall’Agenzia Erasmus+ Indire e a progetti Creative Europe. Lo spettacolo COME CREPE NEI MURI è andato in scena a Berlino nel 2019 in occasione delle celebrazioni dei 30 anni dall’abbattimento del muro.

FONTE: Comunicato Teatro due Mondi

Foto: Teatro dei Due Mondi – immagini dello spettacolo Crepe nei Muri