Ad agosto 2016 l’Agenzia Esecutiva EACEA ha pubblicato i risultati della selezione delle candidature per le azioni Jean Monnet presentate alla scadenza del 25 febbraio 2016.
Delle 1034 domande ricevute, nr. 202 sono state ammesse a finanziamento – per un impegno complessivo pari a € 11.306.117,11 – così ripartite tra le singole azioni: nr. 147 tra moduli, cattedre e centri di eccellenza; nr. 47 tra progetti e reti; nr. 8 nell’ambito del sostegno alle associazioni. Ad esse vanno ad aggiungersi le nr. 43 candidature selezionate per il budget di € 3.000.000 stanziato per 16 Paesi PI/Partnership Instrument (Brasile, Canada, Hong Kong, Bahrein, Arabia Saudita, Kuwait, Giappone, Corea del Sud, Macao, Messico, Qatar, Russia, Singapore, Oman, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti) e le ulteriori nr. 25 coperte dal budget addizionale di € 1.000.000 destinato a Australia, Cina, India, Nuova Zelanda, Taiwan e Stati Uniti. Sono stati, inoltre, inseriti in una lista di riserva nr. 6 progetti afferenti al budget Jean Monnet e nr. 7 relativi a quello previsto per i Paesi del Partnership Instrument, lì dove dovesse rendersi disponibile un finanziamento ulteriore.
I risultati dell’Italia per la Call 2016 delle azioni Jean Monnet sono molto soddisfacenti; potranno, difatti, beneficiare del contributo dell’Unione nr. 17 moduli, nr. 4 cattedre (presso l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, l’Università degli Studi di Salerno, l’Università IUAV di Venezia e l’Università degli Studi di Milano), nr. 2 centri di eccellenza (presso la LUISS Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli e l’Università degli Studi di Firenze), nr. 4 progetti, nr. 1 rete e nr. 1 sostegno alle associazioni.
Per consultare l’elenco completo delle candidature selezionate si rimanda al sito dell’Agenzia Esecutiva: http://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/selection-results/jean-monnet-activities-2016_en
Per approfondire:
Antonella Ratti
Ufficio gestionale
Agenzia Nazionale Erasmus+/Indire