La carriera degli insegnanti in Europa nel Quaderno di Eurydice

Elena Maddalena Eurydice

Fin dall’adozione, nel 2009, del quadro strategico per la cooperazione europea nell’istruzione e formazione (il cosiddetto ET 2020), la Commissione europea sottolineava con forza la necessità di assicurare un insegnamento di qualità attraverso i principali attori chiave dei sistemi educativi: gli insegnanti.  Alcuni anni dopo, nel 2013, le Conclusioni del Consiglio, Investire nell’Istruzione e nella formazione – Una risposta a «Ripensare l’istruzione», ponevano ulteriormente l’enfasi sul ruolo dell’insegnante e sulla necessità di rivedere e rafforzare il profilo professionale delle professioni dell’insegnamento.

Per venire a tempi più recenti, la Comunicazione della Commissione europea sullo sviluppo scolastico e l’eccellenza nell’insegnamento (2017) enfatizza ancora la necessità di rendere più “attrattiva” la carriera degli insegnanti e di cambiare il paradigma della professione da statico a dinamico. Al giorno d’oggi, l’insegnamento comprende lo sviluppo permanente della carriera, l’adattarsi a nuove sfide, la collaborazione con i colleghi, l’utilizzo di nuove tecnologie e l’essere innovativi. Per fare ciò è necessario riconoscere che l’ambiente di insegnamento e apprendimento cambia costantemente e gli insegnanti hanno bisogno delle riforme politiche e del sostegno necessari per essere in grado di rispondere efficacemente alle nuove richieste.

In questo preciso contesto si colloca il rapporto di Eurydice, Teaching Careers in Europe: Access, Progression and Support, la cui traduzione italiana è accolta nel nuovo numero della collana “I Quaderni di Eurydice Italia”: La carriera degli insegnanti in Europa: accesso, progressione e sostegno.

Il quaderno prende in esame, in particolare, le principali sfide dei paesi europei nella domanda e offerta di docenti e i modi con cui i sistemi educativi le affrontano attraverso politiche di pianificazione preventiva. Esamina quali sono i requisiti per diventare insegnante, le condizioni di reclutamento e di lavoro (vedi immagine sotto), nonché lo sviluppo e il sostegno professionale. Esplora le opportunità di sviluppo di carriera degli insegnanti, sia in termini di progressione gerarchica che di diversificazione dei compiti, e l’esistenza e l’uso di quadri di riferimento delle competenze degli insegnanti. Il rapporto analizza, infine, anche l’ambito della valutazione dei docenti.

Sul sito di EurydiceItalia è possibile leggere un articolo in cui si evidenziano i principali dati emersi dall’analisi comparativa, cercando di evidenziare le peculiarità del sistema educativo italiano nel contesto europeo.

Per un approfondimento sul quaderno è disponibile l’articolo di Simona Baggiani sul sito Eurydice Italia: L’insegnamento: una professione da sviluppare e sostenere”

Cos’è Eurydice
Eurydice è la rete europea che raccoglie, aggiorna, analizza e diffonde informazioni sulle politiche, la struttura e l’organizzazione dei sistemi educativi europei. Nata nel 1980 su iniziativa della Commissione europea, la rete è composta da un’Unità europea con sede a Bruxelles e da varie Unità nazionali. Dal 1985, l’Indire è sede dell’Unità nazionale italiana.

 

Altri link utili:

di Simona Baggiani
Unità Eurydice Italia