Partecipanti con bisogni speciali

Valentina Riboldi

IL SUPPORTO DEL PROGRAMMA ERASMUS+ PER I BISOGNI SPECIALI

In accordo con quanto stabilito dal Regolamento UE del Parlamento Europeo e del Consiglio che istituisce il programma Erasmus+, l’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE destina ogni anno dei fondi a sostegno della mobilità di persone con esigenze speciali che viene attribuita agli Istituti di istruzione superiore sulla base delle candidature pervenute e riferite sia a Studenti con esigenze speciali in mobilità per studio/traineeship che a Staff con esigenze speciali in mobilità per docenza/formazione.
Il Programma Erasmus+ attribuisce particolare attenzione agli studenti e al personale in mobilità le cui condizioni fisiche, psichiche o, più in generale, di salute siano tali da non consentire la partecipazione al programma senza un finanziamento aggiuntivo per i costi ulteriori sostenuti legati al sostegno, all’accoglienza e ai servizi di supporto pedagogico e tecnico.
Ogni Istituto di Istruzione Superiore, attraverso la sottoscrizione della Carta Erasmus per l’Istruzione Superiore (Erasmus Charter for Higher Education/ECHE), si impegna ad assicurare pari accesso ed opportunità a tutti i partecipanti, di là dalla loro condizione.

 

FINANZIAMENTO AGGIUNTIVO

Gli istituti di Istruzione Superiore che hanno selezionato nell’ambito del bando Erasmus studenti/docenti/staff con esigenze relative a condizioni fisiche, mentali o sanitarie possono presentare richiesta di fondi per contribuire alla copertura di costi aggiuntivi direttamente legati alla partecipazione di persone con esigenze speciali.
In base a quanto previsto dalla Guida del Programma Erasmus+ 2016 il contributo è basato esclusivamente su costi reali effettivamente sostenuti, per procedere alla valutazione finanziaria e all’eventuale assegnazione del contributo è obbligatoria la compilazione della stima dei costi aggiuntivi e l’Istituto dovrà tenere agli atti ricevute, scontrini, fatture etc. consegnate dal partecipante.

 

COME PRESENTARE LA DOMANDA

Gli studenti/staff dovranno rivolgersi all’Ufficio Relazioni Internazionali, al Coordinatore Erasmus+ o all’ufficio disabilità dell’istituto di appartenenza al fine di essere supportato nella preparazione della candidatura per il contributo per bisogni speciali Erasmus+.

 

COSA DEVONO FARE GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE ITALIANI

Gli istituti di istruzione italiani, titolari di ECHE e Beneficiari di un contratto di mobilità KA103 o KA107 con l’Agenzia Nazionale, dovranno rispondere alla specifica Circolare pubblicata ogni anno dall’Agenzia Nazionale, per presentare le candidature per il contributo per bisogni speciali Erasmus+.

KA103_Mobilità tra Paesi del Programma Call 2020: è disponibile la Circolare per la mobilità Intra UE (con i relativi allegati reperibili nella Pagina servizi dei beneficiari). La scadenza per l’invio delle candidature è il 15 dicembre 2020. L’Agenzia Nazionale, previa disponibilità di finanziamenti comunitari, si riserva la possibilità di valutare ulteriori richieste di contributo che potranno pervenire successivamente alla scadenza del 15 dicembre 2020.

KA107_Mobilità con i Paesi Partner extra UE Call 2019: è disponibile la Circolare per la mobilità extra UE (con i relativi allegati reperibili nella Pagina servizi dei beneficiari). La circolare rimarrà aperta per i vari capitoli fino ad esaurimento dei relativi fondi disponibili e comunque fino al 31 dicembre 2021.

 

STRUMENTI UTILI

Queste raccomandazioni sono state elaborate per sostenere l’inclusione nel programma Erasmus+ degli studenti e dello staff degli Istituti di istruzione superiore con speciali condizioni fisiche, mentali o sanitarie. L’articolo 23 del Regolamento che istituisce il programma richiama la necessità di garantire le stesse opportunità a tutti i potenziali beneficiari del programma, compresi i gruppi meno rappresentati nella mobilità: “Nell’esecuzione del presente programma, tra l’altro per quanto riguarda la selezione dei partecipanti e l’assegnazione di borse di studio, la Commissione e gli Stati membri si impegnano in maniera particolare per promuovere l’inclusione sociale e la partecipazione delle persone con esigenze particolari o con minori opportunità.”

 

Exchangeability è un progetto realizzato dall’Associazione ESN, Erasmus Student Network, già dal 2010.
Nato per agevolare la mobilità degli studenti con esigenze speciali, si arricchisce dal 2014 di MapAbility, una piattaforma interattiva dove le Università possono segnalare il grado di attenzione, in termini di servizi e infrastrutture, dedicato ai loro incoming con esigenze speciali.
Gli Istituti di Istruzione Superiore italiani che, ad oggi, hanno alimentato la mappa, non sono molti e alcuni si dichiarano carenti. Offrono buoni livelli di accoglienza l’Università degli Studi di Genova, l’Università degli Studi di Macerata, l’Università degli Studi di Siena, l’Università degli Studi di Brescia.
L’invito chiaramente è a loggarsi e a dare visibilità a quanto si può offrire perché siamo certi che sono comunque molte le azioni messe in atto dai nostri Istituti a supporto di chi ha più bisogno, per rendere meno brusco l’atterraggio in un Paese altro.
Exchangeability ha anche degli Ambassadors che si sono raccontati in brevi videoclip di 2 minuti in cui raccontano le emozioni della loro esperienza Erasmus, i tutor, gli accompagnatori, gli amici.
Sono 5 e li trovate qui:
http://exchangeability.eu/?q=meet-the-ambassadors

Un altro progetto interessante è il seguente:
https://mapped.eu/inclusive-mobility-alliance

 

Altri contributi video sono sempre disponibili sul sito di Exchangeability, ne anticipiamo di seguito uno in particolare, che mette i brividi e che dice implicitamente…YOU CAN DO IT!

 

 

QUALCHE STORIA DI SUCCESSO

Nel 2013, in occasione del consueto appuntamento fiorentino col Festival d’Europa, l’Agenzia Nazionale Erasmus presentò due storie davvero eccezionali, due testimonianze di grande forza, coraggio, curiosità e di una sanissima incoscienza che speriamo contamini molti colleghi..

premiazione graziotti caironi fde2013Gold medalist Italy's Martina Caironi celebrates after winning the women's 100m T42 category final during the athletics competition at the 2012 Paralympics, Wednesday, Sept. 5, 2012, in London. (AP Photo/Raissa Ioussouf)

Giorgio Graziotti, a Siviglia per 6 mesi in mobilità LLP Erasmus per Studio e poi, non pago, vincitore di borsa Erasmus+ per Traineeship sempre in Spagna, a Madrid per 3 mesi nel postlauream, e Martina  Caironi a Soria per 9 mesi di mobilità LLP Erasmus per Studio nonché medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Londra 2012 furono premiati con un tablet, un modo  simpatico per far loro coltivare le tante amicizie nate  in viaggio!

Nel 2012, in occasione dei 25 anni del Programma Erasmus, l’Agenzia Nazionale Erasmus dedicò un’intera sezione delle sue manifestazioni celebrative agli studenti con esigenze speciali. Fu indetto un bando finalizzato alla ideazione di un prodotto semplice e accattivante che sapesse parlare ai colleghi, spronandoli alla partecipazione: una comic strip!

Francesco Tassi e Antonella Ferrari (Università di Siena), Lorenzo De Luca (ABA Bologna), Stefania Polito (ABA Bologna) risultarono vincitori. Di seguito le loro realizzazioni:

 comic strip_tassi          comic strip_deluca          comic strip_potito

 

 

Erasmus per Te!

  • Erasmus è: mobilità internazionale per Studio/per Traineeship
  • Si può svolgere nel I, II, III (PhD) ciclo di Istruzione Superiore
  • Si può disporre fino a 12 mesi di mobilità Erasmus per ciclo di studio
  • Si può disporre sino a 12 mesi di mobilità Erasmus per traineeship nel post lauream
  • FAQ
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  • 3 Dicembre: Giornata europea per i diritti delle persone disabili
  • Pompei per Tutti: 3 km senza barriere per visitare uno dei siti archeologici più belli al mondo

 

Martina Caironi interviene a TED. Il suo invito alla riflessione si intitola “La variabile X“: trasformare l’imprevedibile in vita. Lei ci è riuscita benissimo e ora può insegnarcelo.