Verso uno Spazio europeo dell’Istruzione entro il 2025

Elena Maddalena Scuola, Ultime da E+, Università

La Commissione sta lavorando per costruire entro il 2025 uno Spazio europeo dell’Istruzione, rafforzare la dimensione culturale dell’Unione europea e la partecipazione dei giovani, con una nuova serie di misure, tra cui una nuova strategia per i giovani e una nuova agenda per la cultura.

Le nuove iniziative mirano a migliorare la mobilità per l’apprendimento e le opportunità di istruzione nell’UE, conferiscono potere ai giovani, in particolare incoraggiandoli a partecipare alla vita civile e democratica e sfruttano il potenziale della cultura per il progresso sociale e la crescita economica in Europa.

Concretamente, la Commissione ha adottato un pacchetto che comprende:

  • una Comunicazione generale su “Costruire un’Europa più forte: il ruolo delle politiche per i giovani, l’istruzione e la cultura” che illustra come la Commissione stia portando avanti l’Agenda di Göteborg e il mandato del Consiglio europeo;
  • una Strategia per la gioventù per il periodo 2019-2027 per potenziare la gioventù europea e dar loro una voce più forte nel processo decisionale dell’UE, riflettendo l’importanza che la Commissione attribuisce agli investimenti nei giovani e al loro futuro;
  • proposte di raccomandazioni del Consiglio sull’istruzione e sui sistemi di cura della prima infanzia di alta qualità per gettare le basi per il successo futuro nella vita; sul riconoscimento reciproco automatico dei diplomi e dei periodi di apprendimento all’estero per facilitare la mobilità per l’apprendimento in Europa; e sul miglioramento dell’insegnamento e dell’apprendimento delle lingue per garantire che più giovani diventino abili nelle lingue straniere;
  • una nuova Agenda per la Cultura per sensibilizzare sul patrimonio condiviso e diversificato dell’Europa. Mira a sfruttare appieno il potenziale della cultura per costruire un’Unione più inclusiva e più giusta, sostenendo l’innovazione, la creatività, l’occupazione e la crescita sostenibili e rafforzando le relazioni esterne dell’UE.

Nell’ambito delle iniziative annunciate, il lavoro prosegue su altri aspetti dello sviluppo dello Spazio europeo dell’Istruzione entro il 2025. La comunicazione globale su “Costruire un’Europa più forte” delinea i piani per una tessera europea per studenti concepita per stimolare la mobilità per l’apprendimento riducendo gli oneri amministrativi e costi per studenti e istituti di istruzione e formazione. La Commissione prevede di attuarlo entro il 2021 come simbolo visibile dell’identità studentesca europea.

La Comunicazione sottolinea inoltre il lavoro svolto con gli Stati membri e il settore dell’istruzione per lo sviluppo delle università europee. Queste università europee costituite da reti ascendenti delle università esistenti promuoveranno la cooperazione transfrontaliera attraverso strategie istituzionali a lungo termine. Promuoveranno l’innovazione e l’eccellenza, aumenteranno la mobilità per studenti e insegnanti e faciliteranno l’apprendimento delle lingue. Ciò dovrebbe anche contribuire a rendere l’istruzione superiore europea più competitiva. La Commissione intende avviare i progetti pilota nel 2019 e 2020 nell’ambito del programma Erasmus + prima della piena introduzione dell’iniziativa nel 2021. Verranno inoltre sviluppate altre azioni a sostegno dell’apprendimento permanente e dell’approccio orientato all’innovazione per l’istruzione e la formazione. La Commissione proporrà ad esempio di sostenere la creazione di Centri di eccellenza per l’istruzione e la formazione professionale che promuovano un ruolo attivo per l’istruzione e la formazione professionale nello sviluppo economico locale e regionale.

Guarda la sintesi della Conferenza stampa del Commissario europeo per l’Istruzione e la Cultura Tibor NAVRACSICS.

 

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