Da lunedì 2 a domenica 8 dicembre, l’Indire organizza a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica la Settimana delle Piccole Scuole, un’iniziativa interamente dedicata a quelle scuole che nascono ed operano in territori isolati e periferici come isole, montagne ed aree interne e caratterizzate da un basso numero di studenti. A queste particolari realtà scolastiche, che nel nostro paese arrivano ad essere quasi 9.000, l’Indire ha indirizzato un pluriennale progetto di ricerca da cui ne è nato un Movimento (il Movimento nazionale delle Piccole Scuole) che ad oggi conta più di 200 istituti aderenti. L’evento di Roma vuole essere l’occasione per restituire alla comunità politica, scolastica e scientifica i risultati del progetto Indire e al contempo affrontare il tema della piccola scuola da diverse prospettive, valutandone variabili di sviluppo e innovazione.
La Settimana delle Piccole Scuole si articola in:
- Convegno internazionale “Comunità di memoria, comunità di futuro. Il valore della piccola scuola” – 2/3 dicembre (Sala Ospiti)
È un evento che si articola in due sessioni plenarie e tavoli di lavoro ristretti. Nel pomeriggio del 2 dicembre, apriranno i lavori della sessione plenaria nella quale interverrano organismi internazionali quali l’ATEE (Association for Teacher Education in Europe), l’AERA (American Educational Research Association), l’ENRD (European Network for Rural Development), l’OCSE (Organization for Economic Co-operation and Development) presentando esperienze e casi di studio. La discussione riguarda gli interventi che possono essere ripresi e concertati per garantire la qualità educativa nei territori in cui insistono le piccole scuole. A seguire, sono previsti tavoli di lavoro ristretti, finalizzati a individuare indicazioni e piani di azione per intervenire su isolamento, raccordo scuola e territorio, innovazione didattica e partenariato tra RETI. Nella mattina del 3 dicembre, i ricercatori Indire avvieranno la sessione plenaria restituendo quanto emerso duranti i lavori dei tavoli e presentando un personale contributo alla discussione, frutto del lavoro pluriennale d’indagine. A seguire, esponenti del MIUR, della Conferenza delle Regioni e dell’Agenzia della Coesione Sociale discuteranno dell’importanza delle piccole scuole in Italia.
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- Mostra “Confini. L’avventura dell’istruzione in territori periferici” 2-8 dicembre (Foyer Sinopoli)
Un allestimento espositivo che coinvolgerà il pubblico nella comprensione della piccola scuola in prospettiva diacronica. Il progetto espositivo si snoda attraverso i temi del processo di unificazione nazionale, alfabetizzazione di massa e mondo rurale negli anni 1861 fino al dopoguerra (anni Cinquanta) raccontati dalle fotografie storiche dell’Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca educativa (INDIRE), composto da oltre 14 mila immagini di scuola italiana per il periodo cronologico compreso tra il termine del XIX secolo e i primi anni ‘70 del XX secolo.
Con gli scatti fotografici prescelti abbiamo voluto far cenno ad alcuni aspetti dell’excursus storico delle ‘piccole scuole’, raccontando il complesso percorso con cui la scolarizzazione abbia raggiunto, a partire dal periodo post unitario, le zone più periferiche del nostro paese. I luoghi, gli ambienti e le persone ritratti inducono inevitabilmente a riflettere, non solo, su di un segmento rilevante della storia dell’educazione e delle istituzioni educative, ma anche su quelle trasformazioni profonde, di ordine antropologico, culturale, sociale, economico e territoriale, che hanno investito l’Italia in oltre un secolo e mezzo di vita nazionale.
Tra gli aspetti ‘narrati’, anche attraverso le citazioni di diari e cronache di alunni e insegnanti, la percezione del ruolo di maestro in città e in zone rurali, delle insegnanti donna, esempio di emancipazione femminile, le metodologie (pluriclasse), l’obbligo scolastico e l’esenzione in caso di difficoltà di raggiungimento della scuola, i processi di urbanizzazione e la ruralità.
La mostra verrà inaugurata ufficialmente lunedì 2 dicembre alle ore 14:00 con un intervento della ricercatrice Pamela Giorgi, curatrice della mostra e Responsabile dell’Archvio storico dell’Indire.
Chiusura ufficiale della mostra: domenica 8 dicembre, ore 18:00.
- Attività per le classi 3-7 dicembre (Foyer Sinopoli) (Per ogni giorno, ore 11-13 e ore 14-17)
Nello spazio dedicato alla Mostra, le classi accompagnate dai docenti e dai ricercatori Indire saranno coinvolte in attività ludico-educativo che permetteranno loro di comprendere l’identità della piccola scuola e il legame tra tradizione e innovazione.
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- Concerto Orchestra Erasmus 5 dicembre ore 19:00 (Sala Petrassi)
Il Concerto Erasmus costituisce il momento di raccordo e di richiamo verso i valori dell’inclusione, del gemellaggio e della connessione tra le piccole scuole italiane ed europee. Nell’ambito del progetto Piccole Scuole, infatti, si è instaurata una forte collaborazione con Erasmus e l’Unità Italiana eTwinning che si è concretizzata in un laboratorio volto a migliorare la capacità di progettazione internazionale mediante l’ausilio del gemellaggio nella gestione delle situazioni di multigrade e isolamento. Nell’occasione, verrà rilasciato un riconoscimento ai Dirigenti Scolastici delle scuole che hanno preso parte al laboratorio “Erasmus Plus per l’internazionalizzazione e l’innovazione della piccola scuola”.
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