Un nuovo successo per l’Orchestra Erasmus, che è tornata a esibirsi ieri sera in concerto a Firenze, in apertura della terza edizione di Fiera Didacta Italia, la più importante manifestazione italiana dedicata al mondo della scuola e dell’istruzione. Per il terzo anno consecutivo che l’inaugurazione di questo importante appuntamento fieristico si apre sulle note dell’Orchestra Erasmus, coinvolta in un evento organizzato dall’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire, in collaborazione con Firenze Fiera e il Comitato organizzatore della manifestazione.
Il Salone de’ Cinquecento di Palazzo Vecchio, gremito di pubblico, ha accolto con entusiasmo i 50 studenti dei Conservatori e degli Istituti di musica italiani che che hanno svolto o stanno svolgendo un’esperienza di mobilità internazionale Erasmus.
Per questa esibizione sono stati selezionati musicisti dei Conservatori di: Padova, Campobasso, Monopoli, Salerno, Parma, Cagliari, Avellino, Trento, Castelfranco Veneto, l’Istituto Musicale “G. Verdi” di Ravenna, l’Istituto Musicale “G. Cantelli” di Novara e la Scuola di Musica di Fiesole (FI). L’Orchestra ha suonato su musiche di Mozart, Verdi, Puccini, Bizet e Beethoven ed è stata diretta, come di consueto, dal Maestro Elio Orciuolo del Conservatorio di Monopoli.
Cos’é l’Orchestra Erasmus?
L’Orchestra Erasmus nasce nel 2017 durante il Festival D’Europa di Firenze, in occasione dei 30 anni dell’Erasmus su iniziativa dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire. Si tratta di un ensemble musicale unico nel suo genere, composto da studenti dei Conservatori e degli Istituti di musica italiani che hanno svolto o stanno svolgendo un’esperienza di mobilità internazionale Erasmus.
L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere i valori della Generazione Erasmus – aperta, dinamica, solidale – e dell’Europa, sfruttando la musica come metafora di integrazione, incontro e sviluppo di competenze nei giovani, oltre ogni barriera linguistica, geografica e culturale.
Fin dalla sua inaugurazione le esibizioni dell’Orchestra Erasmus hanno fatto registrare un grande successo di pubblico, e un interesse istituzionale e mediatico di livello non solo nazionale. Questo ha convinto l’Agenzia Erasmus+ e Indire a investire ulteriormente nel progetto, prevedendo nuove esibizioni.
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