Da oggi le scuole italiane possono candidarsi per accogliere un assistente di lingua proveniente da Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Regno Unito o Spagna.
L’assistente di lingua è un giovane laureato o studente universitario che affiancherà il docente di lingua straniera (o di una disciplina non linguistica nel caso di lezioni CLIL) per 12 ore settimanali dal 1 ottobre 2020, per un periodo di servizio variabile fra i 6 e gli 8 mesi. La presenza dell’assistente di lingua contribuisce a costruire un reale scambio culturale fra i diversi Paesi dell’Unione europea, a rafforzare l’atteggiamento positivo nei confronti del pluralismo culturale e a recuperare i tratti comuni della cultura europea.
Le scuole interessate a candidarsi devono contattare gli Uffici Scolastici Regionali di riferimento per ricevere informazioni sulle modalità di partecipazione.
Il bando è reperibile sulla pagina del Ministero dell’Istruzione dedicata al Programma degli Assistenti di lingua straniera in Italia e resterà aperto fino al 20 marzo 2020.
Vai al bando (scadenza: 20/03/2020) >>