A Bari si parlerà di educazione in carcere, tema centrale dell’educazione degli adulti e prioritario per il 2018 nel piano di lavoro dell’Unità EPALE. Il seminario nazionale “Oltre il carcere” – in programma dal 11 al 13 giugno – intende concentrarsi in particolare sulle azioni e sulle possibilità normative rivolte alla progressiva ritessitura dei legami relazionali tra carcere e collettività, aspetto essenziale del presente disegno di riforma dell’ordinamento penitenziario.
Il legame tra carcere e collettività, decisivo per un effettivo recupero del detenuto alle regole della comunità in cui è destinato a tornare, sarà affrontato attraverso tre prospettive: il ruolo dell’istruzione, della formazione e del lavoro penitenziario (sia intramurario che esterno), la responsabilizzazione del detenuto, nei confronti del progetto educativo di cui è protagonista, e i percorsi di giustizia riparativa. Una prospettiva, quest’ultima, molto ambiziosa che supera la logica del castigo e mette il detenuto davanti al dolore provocato alle vittime o alla comunità e che richiede forme di riparazione del danno provocato.
La tre giorni di Bari rappresenta per EPALE il secondo convegno nazionale sul carcere, dopo “Liberi di apprendere” svolto a Napoli il 4 e 5 aprile 2016 dedicato all’istruzione degli adulti ristretti, di cui sono disponibili risultati e materiali.
Il seminario è rivolto a 150 partecipanti tra educatori carcerari, operatori e personale penitenziario, insegnanti, volontari e associazioni che agiscono sul percorso di reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti.
Durante il seminario saranno inoltre presentate esperienze di buone pratiche multidisciplinari selezionate in Italia e Europa, anche grazie alla partecipazione di EPEA – European Prison Education Association (www.epea.org/).
È previsto il keynote speech iniziale di Mauro Palma, Garante nazionale dei diritti delle persone detenute e private della libertà personale, e a seguire tre sessioni coordinate da esperti, lavori di gruppo fra partecipanti e visite sul campo. I partecipanti potranno assistere alla performance teatrale “Il combattimento di Tancredi e Clorinda” a cura degli attori – detenuti del Teatro Casa Circondariale “C. Satta” di Ferrara diretto da Horacio Czertok, del Teatro Nucleo.
La partecipazione è su invito previa candidatura online e per i candidati selezionati le spese sono a carico di Epale Italia.
> Vai su EPALE per sapere come candidarsi e per consultare il programma dell’evento.
Le iscrizioni sono aperte fino al 6 aprile.
Il seminario è riservato agli iscritti alla piattaforma EPALE. Iscrtiviti a EPALE!
foto: Ivano Trabalza ©