Emergenza COVID-19 Ulteriori indicazioni dall’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIREa seguito degli aggiornamenti trasmessi dalla Commissione Europea
ARTICOLO AGGIORNATO AL 1°APRILE 2020
L’emergenza internazionale legata alla pandemia dovuta al Coronavirus e la chiusura delle strutture universitarie e delle organizzazioni ospitanti la mobilità in genere, così come l’adozione delle misure straordinarie nel nostro Paese e, a seguire, negli altri Paesi europei ed extra UE, ha generato molteplici implicazioni sulle mobilità Erasmus degli studenti e dello staff. L’emergenza, pertanto, impone una gestione eccezionale delle attività di mobilità Erasmus+ nel rispetto delle disposizioni dettate dalla Commissione europea alle Agenzie Nazionali.
Le procedure specifiche di gestione della mobilità Erasmus+ nel settore dell’Istruzione superiore che rifletteranno tale eccezionalità saranno formalmente comunicate da questa Agenzia agli Istituti di istruzione superiore beneficiari di progetti di mobilità, in coerenza con le disposizioni dettate dalla Commissione Europea a tutte le Agenzie Nazionali nei paesi partecipanti al Programma.
L’approccio guida sarà flessibile e il più possibile orientato a garantire ai partecipanti il supporto concreto necessario in una situazione straordinaria, compreso il supporto essenziale per garantire il completamento dei risultati di apprendimento indicati nei Learning Agreement.
Gli studenti che hanno dovuto interrompere la mobilità e che sono rientrati nel paese di appartenenza potranno proseguire virtualmente la mobilità Erasmus, mantenendo la borsa Erasmus e beneficiando delle attività di didattica a distanza che gli istituti nei Paesi di destinazione della mobilità renderanno disponibili, nel rispetto del piano di studi (Learning Agreement Erasmus approvato) e come concordato con il proprio istituto di appartenenza, per completare l’acquisizione di tutti gli ECTS previsti anche sostenendo prove a distanza.
Il riconoscimento delle attività svolte e dei crediti acquisiti rimane in ultimo in capo all’istituto di appartenenza.
Infine, è stato esteso il lasso di tempo utile per la mobilità Erasmus dei neolaureati che si trovano costretti a rimandare la mobilità per la quale sono stati selezionati: avranno 18 mesi (anziché 12) dal conseguimento del titolo per realizzarla.
Nell’ottica di tenere aperti tutti i canali di supporto, anche attraverso le reti di Aumni e di studenti, ricordiamo le Le associazioni di studenti a supporto degli studenti Erasmus per l’emergenza Covid-19 e pubblichiamo il video realizzato da Erasmus Student Network con un messaggio importante per tutti gli studenti Erasmus.
RISORSE UTILI PER TUTTI I BENEFICIARI DEL PROGRAMMA ERASMUS+
In generale, come approccio per l’intero programma e per tutti i settori, la Commissione incoraggia ogni forma di apprendimento e attività realizzabile a distanza, nell’attesa di una ripresa piena di ogni misura di mobilità.
Ci sembra importante segnalare le LINEE GUIDA PER I DIRITTI DEI PASSEGGERI, pubblicate dalla Commissione europea, consapevole delle restrizioni in fatto di mobilità in questo periodo, per assicurare che i diritti dei passeggeri siano applicati in maniera coerente in tutta l’UE
Panoramica delle misure nazionali per ogni paese
Sono inoltre state pubblicate da parte della Commissione europea, la SCHEDA CON INFORMAZIONI ESSENZIALI PER ERASMUSPLUS E CORPO EUROPEO DI SOLIDARIETA’ e una pagina web di FAQ aggiornata al 1° aprile
Scarica il documento in pdf
(pubblicata in data 25 marzo)
FAQ – DOMANDE E RISPOSTE SU ERASMUS+ E CORPO EUROPEO DI SOLIDARIETA’
(pubblicata in data 1° aprile e in aggiornamento continuo)
Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE
[Foto di copertina congerdesign da Pixabay]