L’Agenzia Esecutiva EACEA ha reso noti i risultati della selezione per gli Erasmus Mundus Joint Master Degree presentati nell’ambito della Call 2018.
42 delle 112 candidature inoltrate alla scadenza del 15 febbraio scorso, sono state ammesse a finanziamento, registrando un tasso di successo pari al 38%, per un impegno di budget complessivo di € 147.862.540,00.
Tra gli elementi di novità introdotti da questa Call, si segnalano la possibilità, per ogni singolo percorso congiunto, di realizzare ben 4 consecutive tornate annuali di ammissione degli studenti – in luogo delle 3 previste in precedenza – e quella di attrarre un numero maggiore di beneficiari dai Paesi in via di sviluppo, grazie ad un incremento del budget relativo agli strumenti finanziari Heading 4 e EDF (European Development Fund).
I risultati per il nostro Paese sono incoraggianti – se confrontati con quelli delle ultime due Call – a conferma del sempre maggiore interesse per l’azione da parte dei nostri Istituti di istruzione superiore, ai fini dell’internazionalizzazione e dell’inserimento in percorsi di eccellenza.
Tra le proposte formalmente eleggibili coordinate da atenei italiani (nr. 12), 3 sono state ammesse a finanziamento, ovvero:
- “EMJMD Architecture, Landscape and Archeology” – Sapienza Università di Roma
- “Culture Littéraires Européennes – CLE” – Alma Mater Studiorum Università di Bologna
- “European Master in Transnational Cosmetic and Dermatological Science” – Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogrado.
Sono 12 gli Istituti di istruzione superiore presenti in qualità di partner. Si riporta, infine, il dato interessante di 48 tra organizzazioni e università italiane che parteciperanno come partner associati, a fronte dei 29 della Call precedente.
Consulta l’elenco completo dei progetti finanziati sulla pagina dell’Agenzia Esecutiva
Antonella Ratti
Agenzia nazionale Erasmus+ Indire