Erasmus oltre l’Europa: dal 2018 crescono le borse di studio. La Commissione europea apre ai tirocini extra UE per gli studenti

Luisella Silvestri Università

Novità in arrivo per gli studenti che decidono di intraprendere un’esperienza di mobilità Erasmus oltre i confini europei. Dal 2018, la Commissione Europea darà un contributo più ricco, pari a 700 euro mensili, agli studenti in partenza verso mete fuori dall’UE, e 850 euro mensili agli stranieri in entrata.

Inoltre, dal prossimo anno accademico, gli studenti europei, oltre a viaggiare per attività di studio, avranno la possibilità di svolgere un tirocinio in un Paese del resto del mondo.

Si tratta dell’International Credit Mobility, inserita dalla Commissione Europea nel Programma Erasmus+ e affidata alle Agenzie nazionali dal 2015. È un’azione per l’Istruzione Superiore nata con l’intento di valorizzare e finanziare principalmente le mobilità verso il nostro continente. Nel 2015-2016, ha coinvolto 26.250 tra studenti e staff accademico, di cui 18.852 ospitati in Atenei europei, provenienti soprattutto dai Paesi del Partenariato Orientale, dai Paesi del Sud Mediterraneo, dai Balcani, dall’Asia e dalla Federazione Russa.

L’Italia ha contribuito con 2.255 mobilità, di cui 605 in uscita e 1.650 in entrata. Gli studenti coinvolti sono stati 1.443, di cui 1.139 in mobilità presso i nostri Atenei e provenienti soprattutto da Ucraina, Cina, Russia, Serbia e Marocco. I 304 partiti hanno scelto per lo più la Federazione Russia, Marocco, Stati uniti, Tunisia e Canada.

A tal proposito, il Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire, Flaminio Galli, ha dichiarato: «In questa iniziativa l’Italia ogni anno riesce ad attribuire in modo efficace il 100% dei fondi provenienti dall’Europa. Questo risultato è reso possibile grazie alla grande partecipazione degli Istituti di istruzione superiore e, soprattutto, all’alta qualità dei loro progetti presentati alla nostra Agenzia».


Programma Erasmus+ Mobilità extra europea: studenti e staff accademico in mobilità da e verso Paesi extraeuropei, dato generale (Call 2015).

RegioneStudenti e Staff
in entrata in Europa
Studenti e Staff
in uscita da Atenei europei
Western Balkans 3.1801441
Eastern Partnership 3.855763
South Mediterranean 3.8041.181
Russian Federation 1.9421.070
Asia 2.6551.251
Central Asia826244
Latin America 861399
South Africa 197111
Industrialised Asia 608591
Industrialised Americas 654617
Totale18.5827.668

Programma Erasmus+ Mobilità extra europea: studenti e staff accademico in mobilità da e verso Paesi extraeuropei, dato Italia (Call 2015)

RegioneStudenti e Staff in entrata in ItaliaStudenti e Staff in uscita da Atenei italiani
Western Balkans 349125
Eastern Partnership 32252
South Mediterranean 378109
Russian Federation 132117
Asia 23453
Central Asia 707
Latin America 7326
South Africa 177
Industrialised Asia 4251
Industrialised Americas 3358
Totale1.650605
Lo studente che parte nell’ambito di questa azione in media ha 24 anni e il suo soggiorno dura 5 mesi e mezzo. Nel rapporto di genere, è molto alta la presenza di giovani donne, che arriva al 63% tra gli studenti stranieri. La mobilità si è rivelata decisamente positiva, in particolare per gli studenti in entrata nel nostro Paese che nel 98,4% dei casi si è dichiarato molto o abbastanza soddisfatto dell’esperienza appena conclusa. Come emerge dai questionari che gli studenti sono tenuti a compilare alla fine del periodo all’estero, oltre l’80% dei partecipanti ha affermato di avere le idee più chiare in merito alle proprie aspirazioni e agli obiettivi professionali e supera il 90% il numero di studenti che sarebbe disponibile a lavorare in un contesto internazionale.

 

 

 

di Luisella Silvestri
Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire
Studi e Analisi