Giornata Nazionale della Mobilità

Alessia Ricci Università

Il 5 settembre, il MIUR ha ospitato la Giornata Nazionale della Mobilità, un evento promosso da ESN con lo scopo primo di individuare le opportunità di collaborazione e maggiore integrazione tra le 51 sezioni locali di Erasmus Student Network Italia e gli Uffici Relazioni Internazionali dove il network è già presente.

Un proficuo momento di confronto su tematiche condivise quali l’accoglienza degli studenti in scambio e i servizi a corredo attivati, una bella discussione aperta dal Dirigente dell’ufficio del MIUR per l’internazionalizzazione della formazione superiore, Prof. Cinquepalmi.

Abbiamo intervistato Angelo Campione, Presidente di ESN Italia.

 

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A margine della giornata appena trascorsa quali sono i risultati raggiunti da ESN Italia?
Senza dubbio dall’evento appena trascorso traspare che la collaborazione tra ESN Italia e le istituzioni è sempre più intensa e negli ultimi anni ha portato ad ottimi risultati.
Basta pensare alla campagna di raccolta firme per la proposta di legge #GenerazioneSenzaVoto che ha visto scendere in piazza più di 15000 volontari per trasformare quello che inizialmente era un sogno in realtà.
Inoltre abbiamo potuto constatare che in molti Atenei, la collaborazione tra ESN e gli uffici internazionali ha fatto si che ogni anno si riescono ad aiutare più di 22000 studenti Erasmus in tutta Italia.

A seguito del dibattito pomeridiano sulla collaborazione con gli Atenei e gli Uffici Internazionali, come ESN può migliorare a livello locale e su cosa puntereste per incrementare il servizio di supporto agli studenti Erasmus incoming e outgoing?
Facendo un’analisi delle sezioni Italiane, si evince che quasi tutte riescono ad offrire un servizio completo agli studenti. Per un miglioramento della qualità del servizio di supporto stiamo lavorando a progetti differenti, che possono agire a 360 gradi.
Puntiamo decisamente sul servizio di Buddy System per gli studenti in entrata e su AskErasmus per gli studenti in uscita. Inoltre vorremmo, per il prossimo anno, aumentare il numero di borse di studio messe a disposizione ogni anno da ESN Italia attraverso il bando Il Tuo Erasmus con ESN.
Un altro progetto sul quale lavoriamo da tempo è Erasmus in Schools, attraverso il quale viene svolto un servizio di orientamento nelle scuole in modo da promuovere i programmi di mobilità internazionale come l’Erasmus.
Tutto questo può essere possibile solo con l’aiuto ed il supporto costante di tutti gli Atenei, anche quelli che al momento non riconoscono formalmente la sezione locale.

I participants’ reports 2014/2015, sintetizzati in un documento della Commissione inviato alle Agenzie Nazionali, raccontano di un apprezzamento contenuto nei confronti dei servizi erogati dagli atenei in termini di supporto agli aspetti pratico-burocratici (accomodation, visa, mentoring etc.). Il ruolo di ESN può quindi risultare strategico ai fini di una positiva percezione degli incoming: cosa può fare l’università per facilitare il vostro ruolo? 
Senza alcun dubbio le sezioni locali di ESN sono una grandissima risorsa pur tutti gli Atenei. Come abbiamo potuto discutere durante la giornata della mobilità, le sezioni offrono un servizio a 360 gradi agli studenti incoming che va dal supporto burocratico al servizio di accomodation, mentoring ed integrazione nel tessuto locale.
Per facilitare tutto ciò, ogni Ateneo dovrebbe riservare uno spazio fisso all’associazione, in modo da poter dare un servizio completo a tutti gli studenti. Come accade in moltissime realtà le sezioni hanno firmato un accordo di collaborazione, che aiuta i volontari con le spese di rappresentanza o di stampa dei materiali.
Non per ultimo, la comunicazione ha un ruolo fondamentale, le mail circolari che gli uffici relazioni internazionali inviano agli studenti Incoming ed Outgoing sono di primaria importanza.

Durante la mattinata si è discusso anche di mobilità nei paesi Balcanici, avete delle idee o dei progetti per promuovere il programma?
ESN Italia ha preparato un nuovo piano di comunicazione per promuovere la mobilità nei paesi stranieri e fare in modo che gli studenti siano sempre più interessati a passare un periodo di studio nei nostri Atenei.
Durante la giornata della mobilità abbiamo quindi presentato il nuovo video promozionale di ESN e dopo quasi 2 anni di lavoro ha preso vita la guida di ESN realizzata in italiano ed in inglese. Questa guida punta a descrivere le città, gli Atenei e le sezioni locali di ESN in modo da poter far conoscere le curiosità ed i servizi che ognuna di esse potrà offrire ai futuri studenti.

Come valuta ESN la collaborazione con l’Agenzia Nazionale Erasmus?
Con l’Agenzia Nazionale esiste una collaborazione intensa che va avanti da anni. Dopo aver condiviso numerosi progetti, stiamo lavorando su un contratto di collaborazione tra ESN Italia e l’Agenzia che miri ad un riconoscimento formale di ESN da parte delle istituzioni. In questi mesi abbiamo preso spunto dai contratti di collaborazione esistenti negli altri paesi in modo da poter scrivere una bozza e poterla firmare a breve.

E’ uscita la nuova Guida ECTS 2015, qual è la percezione degli studenti sul tema del riconoscimento? L’Agenzia Nazionale, in una ricerca effettuata, constata una media di crediti ECTS riconosciuti in carriera dello studente pari a 27 per 6 mesi di mobilità internazionale
Senza dubbio negli ultimi anni la procedura di convalida dei crediti si è molto semplificata con l’avvento dell’Erasmus+. Detto questo le università Italiane hanno ancora del lavoro da fare per allinearsi agli standard europei poiché in molti paesi la convalida dei crediti risulta più semplice mentre molte volte in Italia sono previsti colloqui integrativi a causa della differenza del valore dei crediti che vengono assegnati ad ogni materia. Si evince inoltre che gli studenti internazionali riescono a convalidare un maggior numero di crediti nel loro periodo di mobilità in iItalia rispetto ai colleghi italiani che vanno negli altri paesi.

 

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Per approfondire:

 

 

di Alessia Ricci
Unità Comunicazione
Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE