Docenti più competenti nell’insegnare le lingue straniere e a livello interdisciplinare, grazie ai eTwinning, la community per i gemellaggi elettronici fra scuole. E’ quanto emerge dal rapporto europeo “Dieci anni di eTwinning: l’impatto sulla pratica, le competenze e le opportunità di sviluppo professionale dei docenti raccontato dagli eTwinner”, che esamina i risultati di un sondaggio condotto tra oltre 6mila eTwinner dei Paesi aderenti.
L’Italia ha contribuito per oltre il 10% del campione della ricerca, che fa un’analisi dell’impatto anche su alunni e istituti scolastici con risultati interessanti. Per il 65% degli alunni intervistati partecipare ai gemellaggi elettronici stimola la motivazione, le loro capacità relazionali (51%) e di lavoro in gruppo (54%). A livello di scuola, secondo i docenti intervistati, eTwinning migliora nel 48% dei casi le loro relazioni con gli studenti e permette la nascita e la diffusione di un senso di cittadinanza europea a tutti i livelli (38%). Inoltre, aumenta la consapevolezza dell’importanza di un corretto utilizzo del web (33%).
I dati confermano quanto negli anni eTwinning si sia ritagliato un ruolo molto importante perché fornisce agli insegnanti risorse e opportunità di sviluppo professionale e permette di diffondere e valorizzare le innovazioni didattiche. La community di eTwinning infatti rappresenta lo strumento ideale per mettere in rete le esperienze più significative.
Si parlerà di questo e di altro nell’ambito della Conferenza nazionale 2015 “eTwinning e la didattica per competenze” organizzata dall’Unità nazionale eTwinning nella sede di INDIRE a Firenze, il 3 e 4 dicembre. L’obiettivo dell’evento è fare il punto sulle opportunità offerte dai gemellaggi elettronici per lo sviluppo delle competenze degli alunni, con stretto riferimento alle Indicazioni nazionali per il curricolo diffuse dal Miur. Sono attesi circa 80 partecipanti tra docenti iscritti alla piattaforma, ambasciatori e referenti eTwinning. Interverranno Giovanni Biondi (Presidente di Indire), Mario Castoldi, (Università di Torino), Enzo Zecchi (referente scientifico del metodo Lepida Scuola), Franca Da Re (USR Veneto) e Lorenzo Guasti (ricercatore tecnologo presso l’Indire).
Durante la Conferenza, saranno inoltre consegnati i Premi nazionali eTwinning 2014/2015 ai docenti partner dei migliori gemellaggi elettronici italiani. Al termine del processo di valutazione sono stati 319 i certificati di qualità nazionale assegnati, contro i 264 dello scorso anno ed i 248 del 2013. Positivo anche il dato sulle candidature ricevute, passate dalle 315 del 2013 e 338 del 2014 alle 408 di quest’anno, per un aumento del 17%. I 15 vincitori, che in premio riceveranno strumentazione tecnica per le scuole, hanno promosso un nuovo modo di fare scuola in Europa ed innovato in modo creativo la didattica in Italia tramite l’uso delle nuove tecnologie.
L’evento sarà trasmesso in streaming a partire dalle ore 15 di giovedì 3 dicembre sul canale YouTube di eTwinning Italia.
di Elena Maddalena
Unità Comunicazione
Agenzia nazionale Erasmus+