Quanto si paga per studiare in Europa? Le tasse devono essere pagate da tutti? E quali condizioni e criteri consentono di accedere al supporto finanziario pubblico?
A queste domande risponde la rete Eurydice con il rapporto annuale National Student Fee and Support Systems in European Higher Education – 2015/16, appena pubblicato e interamente dedicato ai sistemi nazionali di tassazione e di supporto agli studenti nell’istruzione superiore in Europa.
Il rapporto presenta una panoramica comparativa europea sulle tasse e il supporto finanziario per il 2015/2016. Per ogni Paese offre informazioni chiare e sintetiche che permettono di conoscere il funzionamento dei singoli sistemi di tassazione e di finanziamento, compresa l’erogazione di prestiti e borse di studio.
Il rapporto analizza i 28 Stati membri dell’Unione europea, oltre a Bosnia ed Erzegovina, Svizzera, Islanda, Liechtenstein, Montenegro, l’ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Norvegia, Serbia e Turchia.
Eurydice è la rete istituzionale che raccoglie, aggiorna, analizza e diffonde informazioni sulle politiche, la struttura e l’organizzazione dei sistemi educativi europei. Nata nel 1980 su iniziativa della Commissione europea, la rete è composta da un’Unità europea con sede a Bruxelles e da varie Unità nazionali. Dal 1985, l’Indire è sede dell’Unità nazionale italiana.
Scarica la pubblicazione National Student Fee and Support Systems in European Higher Education – 2015/16 (per ora disponibile solo in lingua inglese).
Ascolta sull’argomento il commento del Presidente di INDIRE, Giovanni Biondi, al GR1 Rai Radio Uno il 23 ottobre 2015.
di Alessandra Mochi
Unità nazionale Eurydice