I.C.S. “MAREDOLCE” PALERMO
“Primaire EN Français”
Il progetto
Il progetto, in collaborazione con l’Association Francophone de Palerme, è realizzato in rete regionale, di cui l’ICS Maredolce è scuola capofila. Esso vuole promuovere iniziative di Ricerca-Azione finalizzate al rinnovamento metodologico-didattico per la promozione dell’apertura alla diversità linguistica e l’insegnamento precoce del francese.
Target : alunni 5 – 6 anni, classe prima scuola primaria, e alunni di 10 anni, classi quinte scuola primaria.
Livello di arrivo discenti: A2. Livello di partenza docenti: nessuno, livello di arrivo: A2 – B1. In questo anno scolastico si è inserita la metodologia CLIL con l’educazione motoria nelle classi prime.
Il progetto in rete si articola secondo le seguenti azioni: Formazione dei formatori – Formazione di insegnanti di scuola primaria – Formazione di studenti dei Licei delle Scienze umane – Moduli formativi nelle classi – Seminari in-formativi presso scuole al di fuori della Provincia di Palermo – Seminario di formazione presso l’Institut français – Laboratorio in collaborazione con l’Università di Palermo.
Obiettivi raggiunti: Arricchire lo sviluppo cognitivo attraverso un ulteriore strumento di organizzazione delle conoscenze – Ampliare la possibilità comunicativa – Sviluppare un atteggiamento positivo verso l’apprendimento delle lingue – Conoscere attraverso lo strumento linguistico la cultura di altri popoli – creare negli alunni e nei docenti una coscienza interculturale -dare la possibilità agli alunni di apprendere una seconda lingua comunitaria sia dalla giovane età – sviluppare il gusto di imparare una lingua straniera in maniera ludica – sviluppare nel territorio (genitori in particolare modo) l’identità europea attraverso l’insegnamento- apprendimento di una seconda lingua straniera – dare la possibilità ai futuri alunni del percorso EsaBac di scoprire e di apprendere la lingua francese prima di arrivare al biennio.
Lo sviluppo
Il progetto “Primaire EN Français” è la prosecuzione di una sperimentazione attuata già dall’a.s. 2012/13. E’ stato proposto a tutte le scuole primarie della Provincia di Palermo con lo scopo di formare insegnanti con un livello base di francese (A2 del QCER) per inserire l’insegnamento del Francese, seconda lingua comunitaria, sin dalla giovane età. Successivamente, la formazione è stata allargata anche a studenti liceali e universitari.
Una fase di formazione dei formatori ha preceduto tutto lo sviluppo del progetto. La formazione è stata accompagnata e sostenuta da una piattaforma on line, tipo moodle, per scambi e raccolta materiali a disposizione dei formatori e degli insegnanti, in due sezioni separate. I docenti che si sono formati alla lingua francese hanno seguito un percorso di formazione secondo la ricerca -azione imparando e insegnando contemporaneamente alla formazione, seguendo un progetto che segue una metodologia ludico – manipolativa e che utilizza il recupero dell’errore secondo la psicologia costruttivista. Inoltre, gli alunni della primaria hanno partecipato a tutte le attività parallele organizzate dall’Association Francophone de Palerme e dall’Institut Français Palermo: visione di film in lingua, concorsi tematici sull’ambiente e l’ecologia, conferenze di autori di romanzi per ragazzi e qualsiasi altra attività che riusciva a coinvolgere gli alunni dall’infanzia alla scuola secondaria di primo grado. Inoltre, è stata organizzata anche la festa francofona e la merenda francese in modo da vivere la cultura e le tradizioni che rendono viva la lingua che gli alunni stanno imparando. Anche i docenti utilizzano tutti i canali possibili per la formazione e l’aggiornamento per l’utilizzo del CLIL, il teatro, l’e-Twinning. Si è adottata una metodologia che si basa su attività ludiche e manipolative, su partecipazione attiva ed interattività multimediale attraverso la LIM, la comunicazione on line e utilizzando i concetti fondamentali del curriculo trasversale e della continuità. Per realizzare tutto ciò l’AFP, l’Institut français, la formazione CLE sono le fonti principali per la nostra ricerca, l’aggiornamento e la formazione.
La ricaduta
Il progetto è un motore propulsore per lo sviluppo delle competenze chiave europee, la conoscenza di altre lingue comunitarie e apre a nuovi orizzonti che non possono rimanere inosservati. Nell’ottica di un curriculum trasversale e di un apprendimento che dura tutta la vita (Long Life Learning) il motivare all’ apprendimento di più lingue comunitarie, in special modo il francese, lingua madre di diversi paesi extracomunitari, è di fondamentale importanza. Favorisce l’annullamento di tutte quelle barriere linguistiche che aumentano il disagio dell’alunno extracomunitario e la non accettazione dell’altro da parte della classe. La curiosità di sperimentare la conoscenza della lingua francese verso un pari abbatte le barriere linguistiche e fa nascere tutti i presupposti per una crescita del gruppo classe in una dimensione di accettazione verso l’altro e di arricchimento verso le diversità. Il bambino che accoglie l’altro sarà un bambino proiettato positivamente verso un futuro ricco e creativo dove potrà agire da protagonista. Per tali motivi questo progetto mira a sviluppare negli studenti molteplici opportunità riguardo l’apprendimento interdisciplinare; mira a sviluppare il pensiero critico affrontando problemi complessi, sviluppa la comunicazione verbale e scritta e le capacità decisionali; potenzia l’utilizzo delle nuove tecnologie per assolvere in modo più agevole ai propri compiti e sviluppa la responsabilità civica, affrontando problemi locali o globali. In una valutazione sommativa si evidenzia che: la frequenza alle varie fasi è stata costante e assidua da parte di circa il 90% degli iscritti e si considera che 400 alunni di scuola primaria hanno beneficiato di un modulo di lingua e culture francofone di almeno 20 ore. Sia docenti sia alunni hanno anche preso parte a corsi impartiti dall’Institut Français e si sono iscritti agli esami per la Certificazione DELF.
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Palermo
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Maria Francesca Bisconti