Il 16 maggio (a partire dalle ore 17.30) si svolgerà a Milano, presso la Sala Marco Biagi della Regione Lombardia, la presentazione del progetto Laissez-Passer, il passaporto della Generazione Erasmus. L’evento è organizzato dalla Fondazione garagErasmus in collaborazione con la Regione Lombardia, il Comune di Milano, Università e imprese lombarde, con il supporto dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire.
Nel corso dell’iniziativa Francesco Cappè, presidente della Fondazione garagErasmus, Fabrizio Sala, Vicepresidente di Regione Lombardia, Anna Scavuzzo, Vicesindaco del Comune di Milano, e Michele Angelo Verna, Direttore Generale di Assolombarda-Confindustria Milano Monza e Brianza, firmeranno una lettera di intenti a supporto della Fondazione garagErasmus che rappresenterà il punto di partenza di un’importante collaborazione che vedrà, nei prossimi mesi e anni, i talenti internazionali al centro di una progettualità congiunta.
Parteciperà all’evento la coordinatrice dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire, Sara Pagliai. Presenti, inoltre, i rappresentanti delle Università lombarde che hanno già aderito a garagErasmus come Foundation members: Università degli Studi Milano – Bicocca, Università degli Studi di Bergamo, Politecnico di Milano e IULM, a testimonianza della solidità dei progetti che vedono, oggi, il loro baricentro proprio nella città di Milano e che hanno come obiettivo l’internazionalizzazione sia del settore educativo sia di quello privato; proprio da quest’ultimo e nello specifico da parte di tre imprese già Foundation members di garagErasmus votate all’internazionalizzazione arriva il supporto decisivo per lo sviluppo del progetto: grazie a Creden, Eviva ed Ernst & Young la Generazione Erasmus potrà approfittare delle opportunità create dal Laissez-Passer.
GaragErasmus è impegnata dal 2013 nel costruire un cantiere per un’Europa che valorizzi i talenti internazionali; questo evento intende creare una sinergia e un’azione congiunta a sostegno dello sviluppo e della crescita dell’Italia a livello internazionale. Il capoluogo lombardo rappresenta, da questo punto di vista, il polo strategico italiano per eccellenza, per la sua capacità di creare occasioni di investimento e opportunità di crescita per le imprese che vogliono investire all’estero.
Il passaporto verrà assegnato ai talenti europei che dimostreranno capacità di iniziativa imprenditoriale o di possedere un curriculum dalle spiccata formazione internazionale. Dieci di loro, a partire dal mese di giugno, verranno selezionati ogni mese tra gli iscritti alla piattaforma garagErasmus online – la “casa” degli ex studenti Erasmus – e il loro profilo verrà inviato alle aziende che sosterranno il progetto.
Le aziende private potranno supportare la Generazione Erasmus con una donazione simbolica di 110 euro all’anno, e si vedranno assegnare il Red Laissez-Passer, una speciale versione del passaporto, dedicata, appunto, alle imprese. Il passaporto della Generazione Erasmus punterà dunque a rinforzare il legame tra i giovani talenti e le imprese interessate ai loro progetti e proposte, ma sarà anche un’occasione per creare nuove borse di studio di mobilità e opportunità di lavoro, proprio grazie alle donazioni delle imprese aderenti.
In merito all’importanza e al valore dell’iniziativa, Francesco Cappè, Presidente della Fondazione garagErasmus, ha dichiarato nel corso della conferenza stampa del 10 maggio: “garagErasmus, grazie al Laissez-Passer, vuole aumentare le possibilità di mobilità per tutti e connettere lo spirito vincente dell’Erasmus, che caratterizza i talenti internazionali, al mondo del lavoro: tutto questo per serrare i ranghi verso un’Europa più dinamica, unita e giusta, all’interno della quale la voce della Generazione Erasmus trovi lo spazio che si merita per farsi ascoltare”.
Sempre in tale occasione, il Vicepresidente di Regione Lombardia e Assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese, Fabrizio Sala, ha aggiunto: “Nel corso delle nostre missioni economiche all’estero emerge ogni volta l’interesse dei gruppi multinazionali a investire in Lombardia per via della qualità del capitale umano che questa regione può offrire. La formazione e l’istruzione sono al centro delle nostre collaborazioni con l’estero. Anche per questo la Giunta regionale continua a investire sulla promozione e l’attrazione di talenti. Anche nell’ambito delle politiche per l’edilizia sociale, solo per fare un esempio, abbiamo lo scorso anno dato vita al progetto di Campus Lombardia, che mira a mettere in contatto la domanda di edilizia universitaria con l’offerta, mentre poche settimane fa abbiamo approvato i 16 progetti per la riqualificazione di studentati universitari e per la realizzazione di nuovi posti alloggi per giovani che vengono a studiare in Lombardia, che sosterremo con un intervento da 3,5 milioni di euro”.
Infine, la Vicesindaco e assessore all’Educazione, Università e Ricerca del Comune di Milano, Anna Scavuzzo, ha sottolineato: “Nell’ambito delle politiche urbane, l’internazionalità e l’attrattività per i giovani sono caratteristiche strettamente interconnesse che camminano di pari passo e crescono con ogni investimento e progetto innovativo fatto da istituzioni, università, enti di ricerca ed associazioni in tema di educazione ed istruzione, ma anche di qualità della vita, servizi del territorio e promozione di cultura. In questi anni Milano è diventata una città sempre più aperta, internazionale ed attrattiva, soprattutto per i giovani talenti che ne rendono vivace il tessuto scientifico e creativo, noto in tutto il mondo”.
Dopo l’evento, la sera del 16 Maggio (a partire dalle ore 20.00), si terrà al 39° piano del Palazzo della Regione una cena di gala nel corso della quale le imprese che sosterranno il progetto avranno la possibilità di incontrare la Generazione Erasmus, ascoltarne le proposte e instaurare un collegamento anche ai fini dell’internazionalizzazione della propria azienda.
Nel mese di dicembre 2017, il top Erasmus talent of the year verrà premiato durante l’Annual Meeting di garagErasmus dove avrà la possibilità di investire il premio di 3.000 Euro in un’iniziativa imprenditoriale o di formazione personale. La scelta del talento dell’anno vedrà una prima fase online in cui verranno raccolte le candidature ed una parte finale in cui i talenti più popolari si sfideranno presentando i propri progetti.
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