La complessità e la varietà delle competenze richieste agli insegnanti continuano a essere una sfida per tutti i sistemi educativi: come attrarre i laureati più qualificati verso questa professione e poi far sì che ci restino. Lo stipendio, insieme ad altri fattori quali le condizioni di lavoro, le prospettive di carriera, le opportunità di sviluppo e il riconoscimento professionale, è senz’altro un aspetto importante per incentivare la motivazione verso questa professione.
In occasione della Giornata mondiale degli insegnanti, la rete Eurydice, come di consueto, pubblica il rapporto sugli stipendi degli insegnanti e dei capi di istituto in Europa.
La pubblicazione analizza gli stipendi degli insegnanti e dei capi di istituto nelle scuole pubbliche preprimarie, primarie e secondarie in 42 sistemi educativi europei e ha come anno scolastico di riferimento il 2017/18. Mostra anche, per ciascun Paese, le principali variazioni degli stipendi tabellari negli ultimi tre anni e confronta gli stipendi medi effettivi degli insegnanti (comprese le indennità e altre remunerazioni aggiuntive) con il PIL pro capite e con i guadagni medi di altri laureati. Il rapporto include, infine, schede nazionali con informazioni dettagliate sugli stipendi, sulle indennità e su altri pagamenti aggiuntivi per insegnanti e capi di istituto in ciascun sistema educativo.
Leggi il rapporto “Teachers’ and School Heads’ Salaries and Allowances in Europe 2017/18” >>
Cos’è Eurydice
Eurydice è la rete europea che raccoglie, aggiorna, analizza e diffonde informazioni sulle politiche, la struttura e l’organizzazione dei sistemi educativi europei. Nata nel 1980 su iniziativa della Commissione europea, la rete è composta da un’Unità europea con sede a Bruxelles e da varie Unità nazionali. Dal 1985, l’Indire è sede dell’Unità nazionale italiana.
Altri link utili:
- Sito Eurydice – Unità nazionale italiana
- Sito Eurydice – Unità centrale europea
- Tutte le pubblicazioni della rete
di Simona Baggiani
Unità Eurydice Italia