Il ciclo di formazione e valutazione dei volontari è parte integrante di un progetto SVE/progetto di volontariato, senza il quale l’esperienza realizzata perde di valore. Alle organizzazioni coinvolte compete assicurare la partecipazione dei volontari, ma anche del personale impegnato nei progetti.
- la preparazione alla partenza dei volontari, a cura delle organizzazioni di invio
- la formazione all’arrivo
- la valutazione intermedia
- l’evento annuale per i volontari e per le organizzazioni, le formazioni per le organizzazioni da poco accreditate e i mentor.
La partecipazione da parte dei volontari e delle organizzazioni al ciclo di formazioni è un diritto-dovere, essendo funzionale alla realizzazione di un buon progetto sia per il volontario che per l’organizzazione. E’ determinante anche rispettare i tempi indicati dalla Guida ad Erasmus+: la formazione all’arrivo deve essere garantita al volontario entro il primo mese di arrivo; la valutazione intermedia deve avvenire a metà servizio. Se questa regola non viene rispettata, per il volontario che prende parte alla formazione l’esperienza può risltare di minor valore.
Tutte le organizzazioni di coordinamento e/o di accoglienza hanno il dovere di iscrivere i volontari che ospiteranno alla formazione realizzata dall’Agenzia nazionale, compilando l’apposito form.
Se un volontario non viene convocato entro il primo mese dal suo arrivo, l’organizzazione di coordinamento e/o accoglienza deve procedere a segnalarlo all’Agenzia Nazionale per i Giovani, scrivendo all’indirizzo email f.dicarlo@agenziagiovani.it.
In casi “eccezionali” di impossibilità a partecipare alla formazione/valutazione per la quale si è convocati, si potrà rimandare la partecipazione all’incontro successivo.
I referenti dei progetti SVE/progetti di volontariato o i mentor hanno il dovere di leggere insieme al volontario il materiale ricevuto in sede di convocazione (il programma, le finalità e gli obiettivi, le indicazioni per il viaggio).