Alcune regole per l’accreditamento per progetti SVE/progetti di volontariato

Sara Pietrangeli Giovani

Per partecipare ad un progetto SVE/progetto di volontariato ogni organizzazione deve essere in possesso di codice di accreditamento valido. Al momento dell’approvazione del progetto da parte dell’Agenzia nazionale, il beneficiario deve monitorare che ogni partner abbia un accreditamento valido prima dell’inizio delle attività e per tutta la durata del progetto.

Se un accreditamento è in scadenza occorre inviare la richiesta di rinnovo almeno 3 mesi prima del termine, attraverso il Web form for Accreditation 2018. Tale richiesta verrà valutata dall’Agenzia nazionale nell’arco di 8 settimane.

Per aumentare il numero dei volontari in ospitalità o rinnovare l’accreditamento o fare una richiesta di accreditamento ex novo, la procedura è identica: compilare ed invio il web form, con gli allegati richiesti (timetable delle attività e foto delle strutture presso le quali i volontari svolgeranno il loro servizio e alloggeranno).

Alloggio dei volontari
Per l’accoglienza di volontari europei, l’Agenzia Nazionale per i Giovani richiede che venga individuato- laddove possibile- un appartamento, da condividere eventualmente con altri giovani dotato di connessione internet e di tutte le forniture di base, nel rispetto dell’Infokit e della Guida al Programma (che dal 2014 include l’Online Linguistic Support).

Vitto dei volontari
In merito al vitto dei volontari, l’ANG invita le organizzazioni di accoglienza che utilizzano il servizio mensa o l’acquisto diretto dei prodotti alimentari a fornire anche un food allowance ai volontari, in modo che essi possano godere dell’autonomia necessaria nella scelta.
Alle organizzazioni che invece forniscono esclusivamente il food allowance si richiede di non scendere al di sotto dell’importo minimo di 150 euro al mese a volontario, fermo restando che l’importo debba essere adattato al potere di acquisto locale e alle esigenze specifiche del volontario.
Il vitto e l’individual support devono essere garantiti anche durante i giorni di vacanza e all’inizio del mese o settimana.

Supporto linguistico ai volontari
L’ANG richiede che l’organizzazione di accoglienza fornisca al volontario un supporto linguistico diretto dall’inizio del suo servizio, oltre alla licenza per il corso on line. Il supporto diretto può essere realizzato attraverso gli strumenti di cui l’organizzazione dispone (un corso di lingua, il supporto volontario di un insegnante di lingua, altro).
La partecipazione del volontario al corso on line deve essere monitorata ed incoraggiata da parte del Mentor, in special modo nel completamento dell’assessment finale.