10-11-12 ottobre 2019, Tre giorni in cui in tutta Europa i riflettori sono puntati su Erasmus: sono gli #Erasmusdays, la campagna di celebrazione che valorizza i progetti, le esperienze, le opportunità, le storie, i risultati del programma europeo che in 32 anni, dal 1987 a oggi ha coinvolto quasi 10 milioni di persone, una grande comunità di cittadini europei che hanno vissuto un’esperienza che cambia la vita con nuove opportunità di apprendimento, sviluppo di competenze professionali, sociali e personali.
In 31 paesi europei, gli #ErasmusDays saranno occasione per dare voce a una vasta gamma di testimonianze, per dare visibilità ai progetti Erasmusplus, promuovere il programma e condividere opportunità di rete in tutti i settori del programma, scuola, università, educazione degli adulti, formazione professionale, gioventù.
Gli eventi inseriti nella mappa europea sono già 731 ma aumentano ogni giorno.
Partecipa a questa iniziativa europea, registra la tua attività e dà maggiore visibilità al tuo progetto Erasmusplus!
Come Agenzia Erasmus+ Indire, Unità eTwinning e Unità Epale, invitiamo tutti a partecipare in qualche modo a questa importante iniziativa con un evento nelle giornate del 10, 11 o 12 ottobre da registrare nella mappa europea online degli Erasmusdays
In particolare lanciamo una proposta a tutti i nuovi beneficiari di finanziamenti per progetti di mobilità e partenariati: perché non approfittare proprio degli Erasmusdays per far conoscere il progetto all’interno della propria organizzazione di appartenenza e nel territorio?
Cosa proporre per gli #Erasmusdays?
Può essere una conferenza ma non necessariamente. Ben vengano eventi di taglio informale: incontri, mostre, concerti, performance, dialoghi, racconti, storie, proiezioni video, teatro, tandem linguistici, momenti di scambio di informazioni e apprendimento tra pari, maratone sportive, contest social, momenti di accoglienza, di formazione, videoconferenze, eventi online etc. Siete liberi di raccontare il vostro Erasmus+ nel modo che preferite e di far conoscere anche a chi non lo sa quanto questo programma può portare innovazione, apertura, cultura, cambiamento negli individui ma anche nelle organizzazioni.
Gli Erasmusdays in Italia
In Italia per adesso abbiamo raccolto una ventina di proposte da scuole, Università, USR, associazioni, etc. ma, come gli anni scorsi, ce ne aspettiamo molte di più a partire da settembre.
In ambito Università, il Politecnico di Milano, propone l’iniziativa EXCHANGE YOUR MIND, volta a far conoscere agli studenti le opportunità di mobilità e scambio attive grazi ai tanti accoprdi internazionali dell’istituto; EDiSU, l’Ente per il Diritto allo Studio Universitario dell’Università di Pavia festeggia gli #Erasmusdays a tutto sport con un evento in collaborazione con l’Università di Pavia, il Cus e ESN Pavia 2 che prevede partite di calcio, maschile e femminile e match di rugby, per concludere con aperitivo italiano in una delle mense EDiSu del campus; l’Università degli Studi di Chieti con l’evento UD’A FOR ERASMUS promuove l’incontro e lo scambio di esperienze e racconti tra studenti, sia quelli ospiti dell’Università da vari paesi che quelli in partenza.
A Piacenza, la Direzione Didattica Ottavo Circolo organizza addirittura due eventi #ERASMUSDAYS FOR EUROPEAN RIGHTS AND DEMOCRATIC PARTICIPATION e ERASMUS+ DISSEMINATION IN THE OPEN AIR in cui alunni e insegnanti delle scuole primarie e delle scuole dell’Infanzia distribuiranno volantini, slogan e disegni sulle panchine del Parco di Montecucco, dove sono già presenti delle casette con libri e pubblicazioni sul progetto appena concluso e faranno laboratori artistici open air sui colori dell’Europa. A Catania, l’Istituto comprensivo Falconi presenta WE LOVE ERASMUS, un flashmob nel cortile della scuola con studenti e genitori in collegamento con i partner europei.
Inoltre, in tutta Europa anche EPALE celebra gli Erasmusdays, con una mostra fotografica digitale dedicata ai progetti di apprendimento degli adulti che sarà online sulla piattaforma dal 10 al 12 ottobre.
Alcune idee da parte dell’Agenzia nazionale
- “Porta un amico” – Una formula che funziona per coinvolgere un pubblico più ampio è invitare ai vostri eventi #Erasmusdays persone, scuole, organizzazioni sul territorio che non abbiano mai partecipato a progetti europei e che possano cogliere dalle vostre esperienze l’entusiasmo e la motivazione per avvicinarsi al programma
- Contattare i punti locali di informazione sull’Europa come Eurodesk e Europe Direct per co-organizzare gli eventi o comunque per diffondere la segnalazione e ampliare il pubblico
- Coinvolgere gli studenti Erasmus ospiti delle nostre università e/o gli studenti che hanno vissuto un’esperienza europea, o i volontari europei presenti nelle associazioni può essere molto significativo per gli studenti delle scuola. Potete contattare gli uffici relazioni internazionali delle università o le associazioni di studenti come Erasmus Student Network presenti in molte città italiane.
Per approfondire
ERASMUSDAYS.EU
Esplora la mappa con tutti gli Erasmusdays 2019
Ringraziamenti
Apprezziamo davvero molto l’impegno di tutti gli organizzatori di #Erasmusdays in giro per l’Italia e vi ringraziamo di cuore per il bel lavoro di diffusione che portate avanti!
I.C.S.Falcone di Catania, Liceo Laura Bassi di Bologna, USR Lombardia e Europe direct Lombardia, I.C. Gabriele Rossetti di Vasto, EU-Track Association, Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti, ITKAM – Italienische Handelskammer für Deutschland, Direzione Didattica Ottavo Circolo di Piacenza, I.C. Govoni di Ferrara, I.T.I. E. Majorana di Torino, ITE Raffaele Piria Ferraris Da Empoli di Reggio Calabria, Liceo Concetto Marchesi di Mascalucia, SFC Sistemi Formativi Confindustria s.c.p.a. di Roma, EDiSU Pavia, Politecnico di Milano, Associazione Travelogue di Perugia, Istituto Comprensivo “Alberto Burri” di Trestina, CFP Zanardelli di Brescia, Circolo Culturale S. Clemente di Udine
Valentina Riboldi,
Agenzia nazionale Erasmus+ Indire, unità comunicazione