Mobilità per apprendimento: crescono i numeri di insegnanti, educatori e staff pronti per un ‘esperienza di formazione europea

Valentina Riboldi Educazione adulti, Scuola

Sono online gli esiti delle candidature per progetti di mobilità di apprendimento, nei settori SCUOLA e EDUCAZIONE DEGLI ADULTI, di competenza dell’AgenziaErasmus+ Indire.
I risultati del bando 2020 mostrano una crscita delle borse di mobilità per formazione, insegnamento e job shadowing in entrambi i settori:
+ 13% rispetto al 2019 per il settore Scuola, progetti KA101  Vai alla pagina Esiti
+ 27% rispetto al 2019 per  il settore Educazione degli Adulti, progetti KA104  Vai alla pagina Esiti

Si moltiplicano le opportunità per gli insegnanti, dirigenti e personale della scuola e per lo staff che si occupa di educazione degli adulti.

Vediamo in dettaglio i numeri di quest’anno.

SETTORE ISTRUZIONE SCOLASTICA

 

Nell’ambito Istruzione scolastica, l’Agenzia ha ricevuto 620 candidature, con 198 progetti approvati che consentiranno a 4.886 persone tra insegnanti, dirigenti e personale amministrativo della scuola di effettuare un’esperienza di mobilità europea (+13% rispetto al 2019)Quest’anno 3.379 persone hanno scelto di seguire un corso di formazione, 1.492 realizzeranno un job shadowing (attività di osservazione sul campo) e 15 ricopriranno incarichi di insegnamento.

L’impegno finanziario per sostenere la mobilità in quest’ambito è di circa 10.380.000 euro (+5% rispetto al budget 2019). Ogni progetto in media consentirà la mobilità di 25 persone, mentre le regioni più attive sono nell’ordine la Sicilia, la Campania e l’Emilia-Romagna.

 

SETTORE EDUCAZIONE DEGLI ADULTI


In ambito Educazione degli adulti, le mobilità riguarderanno 1.280 persone (+27% rispetto al 2019), grazie a 42 progetti vincitori presentati dalle organizzazioni nazionali che si occupano del settore. La maggior parte dei beneficiari ha scelto di seguire un corso di formazione (841). Le attività di job shadowing sono state scelte da 424 professionisti EDA mentre 15 docenti rivestiranno incarichi di insegnamento. Le regioni più attive rispetto alla mobilità dello staff EDA sono nell’ordine la Toscana, l’Umbria e la Lombardia e, a seguire, Calabria, Sicilia e Piemonte.

Quest’anno il finanziamento totale ammonta a circa 2.276.000 euro (+21% in confronto ai finanziamenti 2019). Nel complesso, rispetto alle 86 candidature presentante alla scadenza di febbraio scorso, verranno finanziati il 50% dei progetti di mobilità.

Elena Maddalena
Agenzia nazionale Erasmus+ Indire, Unità comunicazione