Nel mese di marzo, la community europea eTwinning ha registrato un forte aumento di iscrizioni in Italia, con 2393 nuovi docenti registrati, contro i 705 dello stesso periodo nello scorso anno (oltre il 300% in più rispetto al 2019). Il dato è legato all’iniziativa “SOS didattica a distanza”, che l’Unità nazionale eTwinning Indire ha lanciato a supporto dei docenti italiani per far fronte alla chiusura delle scuole per l’emergenza sanitaria.
“Abbiamo registrato fin da subito un ampio e significativo interesse nell’iniziativa – dichiara il capo unità eTwinning di Indire, Donatella Nucci -. Il traffico sul sito nazionale è raddoppiato rispetto al 2019 e oltre 1500 docenti hanno seguito i nostri cicli di webinar. L’aumento delle iscrizioni a eTwinning è una conseguenza di come l’offerta di supporto ai docenti e la necessità di collaborazione online sia quantomai richiesta e fortemente indispensabile per il nostro sistema scolastico in questo momento. Da parte nostra, insieme ai ricercatori dell’Istituto, lo sforzo è stato e continuerà a essere massimo. Ringraziamo i tanti esperti che ci hanno supportato in questi incontri”.
Nella seconda parte di aprile, è previsto un nuovo ciclo di webinar per la didattica a distanza con il supporto di esperti e docenti eTwinning fondatori di progetti. Il calendario e le registrazioni dei 9 webinar già svolti dedicati a eTwinning sono consultabili QUI e fanno parte dell’offerta formativa generale di Indire a supporto delle scuole. Tra i relatori coinvolti: Maria Ranieri, docete dell’Università di Firenze, Dario Ianes, docente della Libera Università di Bolzano, i rappresentanti del Telefono Azzurro e di Erickson, oltre ai docenti esperti di eTwinning.
Inoltre, fino al termine dell’emergenza, è stato attivato un Gruppo eTwinning sulla piattaforma, con iniziative di scambio e condivisione online di buone pratiche, risorse ed esperienze tra docenti iscritti. Nel Gruppo oltre 900 insegnanti stanno condividendo nella community tanti materiali, risorse, forum tematici e eventi online per supportare i docenti e le scuole con approcci basati sulla didattica a distanza e sulla cooperazione nella community.