Fondazione Lepido Rocco

Formazione

Speaking High-quality English Reimagining woodworking Open Design

Il progetto Sherwood ha inteso migliorare la didattica delle lingue con uso del CLIL, lo sviluppo dei talenti (Creative-digital Thinking) e la promozione dell’identità europea, cooperando in rete con gli esperti del comparto Legno – Arredo, le Istituzioni regionali, partners di Rete Xarxa, rete Enne, Corpo Europeo di Solidarietà e di azioni Erasmus KA1 e KA2.

Le attività hanno dato un utile impulso all’apprendimento dinamico degli studenti, tenendo conto della dimensione didattica digitale, intesa come mezzo per attivare la diretta connessione al mercato del lavoro globalizzato digitale e la possibile interpretazione nelle diverse situazioni lavorative e di emergenza; alla formazione dei docenti (in ambiente formale e non formale), poiché alle conoscenze disciplinari, si sono integrate quelle pedagogico-didattico-tecnologiche ICT e le abilità organizzative; alla formazione dello staff (Dirigente Scolastico, Consiglio di Istituto e di Classe; tutor, mentor; Aziende; parti Sociali coinvolte). L’iniziativa ha contribuito alla formazione permanente degli insegnanti attraverso risorse condivise di buone pratiche multimediali nella didattica quotidiana e la collaborazione attiva sperimentata con le realtà imprenditoriali locali.

L’iniziativa ha coinvolto 18 studenti del CFP Lepido Rocco di Lancenigo TV, di nazionalità diverse e di differente livello ALTE del QCER di entrata (da A2 a C1 nella medesima Classe) al primo anno del Modulo “Legno, Design e Tecnologia”, del Corso per la Qualifica in “Operatore del legno, Arredo”.

Gli studenti nel corso delle 163 ore di Formazione Professionalizzante (in presenza e online) hanno sperimentato l’uso multidisciplinare dell’approccio integrato CLIL (microlingua INGLESE – comparto Legno e Arredo Trevigiano), il “Learning by DESIGN” nell’intersezione tra Discipline/Metodologie LABORATORIALI/Tecnologie DIGITALI e in REMOTO Virtuale/Rendering 3D; hanno creato un Glossario in lingua inglese dei termini della filiera. I prototipi realizzati hanno rappresentato il creative/digital thinking degli studenti; hanno rafforzato il team-building e il dialogo interculturale, mettendo in risalto i talenti, la diversità e creando opportunità di collaborazione con le stesse aziende locali (lavoro/stage).

Le attività si sono articolate in momenti espositivi frontali con testimonials, rappresentanti di imprese del comparto; esercitazioni; analisi di casi e project work. Alcune attività, per esempio La creazione di prototipi 3Drendering, hanno avuto luogo online a causa dell’emergenza Covid. L’interazione in Lingua inglese, presso il laboratorio XILOTECA (con 300 tipologie di legno provenienti da 5 Continenti) lo sviluppo delle capacità di comunicazione in inglese come L2 (Scaffolding writing, Approaches to reading, Approaches to listening, Scaffolding speaking cooperative learning, information gap communicative tasks, role-play and simulation, peer tutoring), il lavoro di gruppo creativo con attività didattiche digitali-laboratoriali-linguistiche interattive; l’uso di tecniche di apprendimento cooperativo e collaborativo di classi con la creazione di materiali ed output specifici. I docenti hanno operato tenendo conto della composizione del gruppo transnazionale e adattando, per quanto possibile, il metodo ai diversi stili di apprendimento e alle diverse esigenze dei partecipanti (docenti di lingua, docenti di matematica, geografia, informatica, biologia, storia).
In particolare si avviata la discussione di temi legati alla sostenibilità ambientale; internazionalizzazione dei mercati; inclusione sociale, interculturalità con interventi diretti di Imprenditori ed esperti in 3d Rendering; la partecipazione alla Fiera IO Casa con 200 espositori, la lettura di Manuali-Glossari-Testi con focalizzazione sul linguaggio inerente argomenti del mercato del lavoro, dell’Import-Export (cause and effect, the passive voice), dati scientifico-settoriali (charts, graphs, figures) e applicazione di strumenti tecnologici innovativi (rendering 3D e Remote Lab) che hanno velocizzato ed incrementato l’utilizzo e la produzione di materiali/metolodogie condivise nella community (Gsuite).


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