Primi risultati sulle candidature per Capacity building in higher education

Alessia Ricci Ultime da E+, Università

Il 10 febbraio 2015 è scaduto il termine per presentare elettronicamente all’EACEA (Education, Audiovisual and Culture Executive Agency) le candidature dei progetti centralizzati Capacity Building in Higher Education.

L’Italia figura al secondo posto come Paese coordinatore sia come Paese partner per le candidature riferite alla Call 2015: 56 i progetti coordinati e 208 quelli in cui è partner su un totale di 515 Progetti presentati (380 progetti coordinati da Programme Countries e 135 da Partner Countries).

Per quanto riguarda la tipologia di progetti presentati, e il numero di progetti per regione, riportiamo la seguente tabella:

CBHEI risultati sono stati giudicati molto buoni, tuttavia sarà necessaria una maggiore promozione dei progetti Capacity Building in Higher Education (CBHE), nelle regioni meno rappresentate (ad es. Asia e Sud Africa)

I prossimi step riguarderanno la valutazione formale delle candidature che prevedrà la comunicazione scritta dei casi di ineleggibilità.
Un pool di 76 esperti preventivamente formato, verrà incaricato della valutazione qualitativa dei progetti passati alla valutazione formale, che giudicheranno in base agli award criteria indicati dalla CE; a loro volta, tali esperti, saranno assistiti da 4 lead experts scelti tra valutatori con lunga e comprovata esperienza nel settore delle riforme a livello di Higher Education.
I risultati finali e la loro pubblicazione su web è prevista per luglio/agosto 2015.
Per tenersi aggiornati sui prossimi sviluppi delle Capacity Building in Higher Education, segnaliamo il link:
http://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/funding/key-action-2-capacity-building-in-field-higher-education-2015_en