Buone pratiche
Formazione

Correre verso il lavoro con la mobilità VET di Erasmus+

RUNNING TOWARDS THE JOB, coordinata dal Consorzio degli Istituti di Bardolino,  è una Buona prassi di mobilità transnazionale VET finanziata in Erasmus+ nel 2014

Il progetto

RUNNING TOWARDS THE JOB, promosso da un Consorzio di Istituti professionali, che comprende una rete di più di 60 Istituti Tecnici e Professionali provenienti da diverse regioni italiane, parte dalle reali necessità espresse dal mondo del lavoro. Il gruppo di progetto si è, in tal senso, avvalso dell’esperienza acquisita in questi ultimi anni gestendo sia progetti di mobilità sia di trasferimento di innovazione. L’obiettivo principale è stato la creazione di un percorso che, attraverso l’esperienza di mobilità promuovesse l’attivazione delle competenze personali, maggiormente richieste dal mercato del lavoro, anche europeo.

Lo sviluppo

RUNNING TOWARDS THE JOB ha visto il coinvolgimento di 106 studenti delle scuole associate provenienti dal IV° e V° anno, tra cui 4 disabili ed alcuni studenti stranieri. Il progetto si è articolato in diverse fasi: con una prima parte di preparazione interna ed esterna alle scuole di origine; una di mobilità all’estero di 21 giorni con un inserimento lavorativo, secondo un piano di lavoro-placement personalizzato in imprese collegate con l’ambito di studi di ciascun partecipante e una fase di riflessione e documentazione dell’esperienza, che ha reso i beneficiari consapevoli di ciò che è stato sviluppato/appreso in termini di nuove competenze, conoscenze e abilità.

I supporti metodologici e didattici utilizzati, prodotti all’interno di un precedente progetto pilota Leonardo da Vinci, hanno coinvolto i beneficiari in una costante azione di auto-valutazione e formazione di sé, che li vede sempre più autonomi e motivati rispetto a nuove scoperte e acquisizioni.

Le ricadute

Lo sviluppo delle attività è dipeso da una solida partnership, che ha coinvolto, a parte il Consorzio, organizzazioni educative e formative strettamente connesse con il mondo del lavoro di Finlandia, Irlanda, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna, con i quali attraverso contatti costanti e accordi formali sono stati fissati in modo chiaro ruoli, compiti e procedure.

Il coinvolgimento di aziende da parte dei partner ospitanti è avvenuto fin dall’inizio attraverso un dialogo costante, che ha previsto la rilevazione delle loro aspettative nei confronti degli allievi stranieri, la taratura di piani di lavoro-collocamento dei beneficiari con una chiara definizione del livello di competenze da acquisire e degli obiettivi di apprendimento da perseguire, la condivisione ed utilizzo dei documenti e degli strumenti di valutazione da utilizzare e la previsione del feedback degli allievi sulla loro esperienza in azienda.

I risultati per i beneficiari sono stati collegati alla dimensione personale, incrementando la loro capacità di scelta e di apprendimento attraverso l’esperienza, per renderli in grado di affrontare un mercato del lavoro sempre più globale. Per quanto riguarda le società ospitanti l’accoglienza di tirocinanti stranieri, ha migliorato la tendenza a ricevere tali soggetti, perché sono migliorate le procedure di accoglienza, orientamento e valutazione.

Benefici a lungo termine sono costituiti dall’incremento della predisposizione dei giovani ad effettuare una mobilità lavorativa al di fuori del proprio paese, per agevolare il loro accesso al mercato del lavoro.