Come viene valutata la candidatura
Le proposte progettuali sono valutate secondo i criteri di valutazione formale e qualitativa indicati dalla Commissione Europea per l’anno in corso. Tali criteri sono comuni a tutte le Agenzie nazionali dei Paesi partecipanti al programma e sono riportati nella Guida al Programma Erasmus+.
L’iter di valutazione prevede una prima fase di valutazione formale condotta dallo staff dell’Agenzia Nazionale per i Giovani; le candidature formalmente regolari passano alla fase della valutazione qualitativa, condotta dal personale dell’ANG e, ove necessario, da un team di esperti esterni all’Agenzia nazionale.
A questo scopo le Agenzie Nazionali promuovono la costituzione di un elenco di esperti da coinvolgere nelle attività di valutazione.
Nella stesura dei progetti è importante prendere visione dei criteri di valutazione qualitativa elaborati dalla Commissione Europea, contenuti nella Guida al Programma.
Di seguito gli elementi di valutazione qualitativa di un progetto e i rispettivi punteggi, distinti per Key Actions:
Criteri di selezione | Punteggio massimo Key Action | Punteggio massimo Key Action | Punteggio massimo Key Action |
KA1 | KA2 | KA3 | |
Rilevanza del progetto | 30 | 30 | 30 |
Qualità dell’idea di progetto e implementazione | 40 | 20 | 40 |
Impatto e disseminazione | 30 | 30 | 20 |
Qualità del gruppo che lavora al progetto e del partenariato | N.A. | 20 | N.A. |
Totale | 100 | 100 | 100 |
Esperti esterni per la valutazione
Per la valutazione dei progetti l’Agenzia Nazionale per i Giovani si avvale, oltre che di personale interno, anche di esperti esterni individuati con apposito bando. Gli esperti interessati a svolgere attività di valutazione delle candidature possono presentare domanda seguendo le indicazioni del bando disponibili qui.