Sono oltre 8mila gli insegnanti italiani iscritti nel 2015 ai gemellaggi elettronici eTwinning, la piattaforma europea che dal 2005 mette in contatto insegnanti e classi per fare didattica in modi innovativi, sfruttando le nuove tecnologie. Nei numeri diffusi dall’Unità nazionale eTwinning INDIRE, il nostro Paese registra ritmi di crescita tra i più elevati d’Europa: le scuole italiane sono fra le più attive e numerose in termini di partecipazione, risultati e riconoscimenti e l’Italia è il quinto Paese, tra i 35 partecipanti, per insegnanti iscritti, dopo Turchia, Polonia, Francia e Spagna. Solo nell’ultimo anno i docenti iscritti sono aumentati del 17%.
I dati ci dicono che la scuola italiana è stata tra le prime in Europa ad aprire le porte a questo nuovo modo di insegnare e apprendere online, l’aumento progressivo dal 2005 ad oggi è legato all’attualità degli strumenti ICT, la novità di lavorare insieme da qualsiasi regione e per l’immediatezza con cui, con una buona idea, si può iniziare qualsiasi percorso di lavoro.
2015: i dati della partecipazione
Si registra un incremento costante dei docenti italiani iscritti alla piattaforma, 32.389 (circa il 9% degli oltre 350.000 iscritti in tutta Europa) e un aumento dei nuovi progetti attivati: nel 2015 sono stati 2.154 (+12% rispetto al 2014). Le scuole registrate sono 10.763 e in media sono 3 gli insegnanti iscritti alla piattaforma in ciascun istituto. Quanto agli insegnanti registrati a livello regionale, eTwinning raggiunge picchi di attività proporzionali nelle regioni più popolose: Sicilia, in primis seguita da Lombardia, Campania e Puglia. Il Sud è la zona più attiva (6.683 progetti avviati), quindi il Nord (5.700) e il Centro (3.117).
In un caso su tre le Lingue Straniere sono la materia più scelta, una tendenza relativamente naturale nelle attività di gemellaggio fra Paesi diversi. Le discipline oggetto dei progetti sono comunque molto varie: salute, sport, ambiente, cultura, arte, musica, teatro, ecc.
La maggior parte dei gemellaggi coinvolgono scuole partner in Francia (1326 progetti), Polonia (1093 progetti), Spagna (857) e Grecia (716). Da un anno è possibile anche attivare gemellaggi tra scuole dello stesso Paese, così come è possibile coinvolgere partner dei Paesi eTwinning Plus: Armenia, Azerbaijan, Georgia, Moldavia, Tunisia, Ucraina. Questi risultati sono stati possibili anche grazie al lavoro di informazione e formazione, che in eTwinning avviene a livello regionale, nazionale ed europeo, in modo più o meno formale a seconda dei target/finalità/risorse. Nel complesso nel 2015 queste attività hanno coinvolto circa 7.500 insegnanti, in oltre 120 eventi in presenza e online.
di Elena Maddalena
Unità Comunicazione
Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE
elaborazioni statistiche a cura di Massimiliano d’Innocenzo e Lorenzo Mentuccia
Unità eTwinning Italia INDIRE