Buone pratiche
Formazione

Mobile and Gaming for Long Distance Drivers: giochi e tecnologie mobili per la formazione dei guidatori di autocarri e autobus

Mobile and Gaming for Long Distance Drivers – C95-Challeng, coordinata da CNA Pesaro e Urbino, è una Buona prassi di Partenariato Strategico VET, finanziata in Erasmus+ nel 2014

 

Il progetto

C95-Challeng, grazie ad un partenariato coordinato dall’Italia, con organismi provenienti da Austria, Polonia, Spagna e Svizzera è stato finalizzato alla formazione dei guidatori di autocarri e di autobus per renderli in grado di confrontarsi con nuove leggi, regolamenti e condizioni di lavoro in continuo mutamento, comprese le innovazioni tecnologiche.

In Europa 5 milioni di autisti di autocarri e di autobus devono prevedere interventi formativi in linea con la direttiva 2003/59/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, che definisce i nuovi orientamenti in materia di qualificazione iniziale e di formazione periodica dei conducenti di veicoli adibiti al trasporto di mezzi e passeggeri. 

Lo sviluppo

Il progetto ha risposto in maniera efficace alla considerevole e non corrisposta necessità di sviluppare opportunità di formazione contestualizzata per questi milioni di autisti, che vedono l’impossibilità di essere coinvolti in una sistematica formazione in loco, a causa della natura del lavoro che svolgono, sempre in movimento e altamente individualizzato.

Il progetto C95-Challenge ha, infatti, ideato e sperimentato metodologie di formazione innovative per autisti di autobus e camion basate su:

  • tecnologie mobili per scopi formativi;
  • giochi per aumentare la motivazione degli utenti e sviluppare abilità imprenditoriali e linguistiche.

Le ricadute

Le tecnologie mobili e i giochi possiedono un potenziale considerevole nel fornire soluzioni formative, che soddisfino i bisogni formativi specifici del gruppo target del progetto. La situazione lavorativa dei conducenti richiede soluzioni flessibili, che non forzino l’attività di formazione ad aver luogo in un posto e tempo preciso, ma che agevolino una fruizione del percorso e dei contenuti formativi delocalizzata. Tali metodi e strumenti innovativi sono, in quest’ottica, più efficienti per la formazione di autisti professionisti e sono utili a stimolare l’impegno e la motivazione del gruppo di utenti.

Per saperne di più: http://c95-challenge.eu/en_GB/