Buone pratiche
Formazione

TEA.M: introdurre l’insegnamento cooperativo nelle scuole

 

TEA.M, coordinata da TEAching and Managing of learning groups, è una Buona prassi di mobilità transnazionale VET finanziata in Erasmus+ nel 2014.

Il progetto

TEA.M., attraverso la mobilità all’estero della durata di 7 giorni a Malta, Spagna e Regno Unito ha inteso contribuire a colmare la lacuna attualmente esistente nel sistema della scuola secondaria superiore, nella quale è ancora molto limitata la penetrazione dei sistemi di apprendimento cooperativo. Il Progetto si è prefissato, infatti, il raggiungimento di due macro-obiettivi professionali declinati in relativi sub-obiettivi:

  1. migliorare la capacità dei docenti di insegnare attraverso tecniche attive, che respingano il ruolo passivo/ricettivo dell’allievo e di lavorare in team con i colleghi (Team Teaching), la capacità di sviluppare relazioni positive all’interno del collegio docenti; la capacità di favorire i comportamenti cooperativi; la capacità di problem solving, riducendo i tempi dei processi decisionali; la capacità di comunicare in maniera efficace mantenendo costante e partecipativo il livello dell’attenzione;
  2. migliorare le capacità di apprendimento del gruppo-classe (TEAM LEARNING), quali la capacità di gestire la complessità interpersonale e, quindi, presidiare il clima del gruppo di apprendimento; la capacità di negoziare i conflitti; la capacità di individuare i bisogni soggettivi degli alunni; la capacità di favorire lo sviluppo di un contesto, che rispetti e valorizzi le diversità.

Lo sviluppo

Il programma di mobilità è stato configurato sui seguenti tipi di attività: incontri con gli insegnanti per discutere i reciproci metodi di insegnamento (formali e non formali) e di promuovere lo scambio di esperienze e buone pratiche; la partecipazione attiva a seminari e corsi di formazione organizzati da docenti ed esperti, progettati per trasmettere e condividere nuovi metodi di insegnamento e di valutazione attraverso il lavoro di progetto, giochi di ruolo, l’analisi di casi di studio, brainstorming, apprendimento cooperativo in cui gli insegnanti sono stati coinvolti direttamente nella simulazione di casi, che richiedono la risoluzione dei problemi tipici della gestione di gruppi di apprendimento.

Le ricadute

TEA.M. ha previsto la diffusione delle attività del progetto, realizzando un WebDoc intitolato TEA.M. IN CORSO, un documentario audiovisivo, che è stato pubblicato sui siti web delle organizzazioni partner richiedenti e di invio per facilitare la condivisione dei risultati.

Per saperne di più: http://www.retedeure.it/index.php/it/progetti-europei/progetto-tea-m