Prepararsi a Erasmus+ 2019. Online i materiali dell’Infoday Epale Erasmus+ a Milano

Alessandra Ceccherelli Educazione adulti, Epale

Il 29 novembre scorso si è svolto a Milano un Infoday rivolto al settore educazione degli adulti sugli strumenti della piattaforma Epale e del Programma Erasmus, a cui hanno partecipato 40 docenti e dirigenti dai Cpia della rete Lombardia. L’obiettivo dell’incontro, organizzato a Palazzo Pirelli dalla Rete Europa Scuole in collaborazione con Europe Direct Lombardia e l’Ufficio scolastico regionale, è stato quello di informare sulle funzioni della piattaforma elettronica Epale e sulle opportunità offerte da Erasmus per la formazione all’estero e la collaborazione in dimensione europea delle organizzazioni che operano nel settore EDA.

Per chi si sta preparando a presentare candidatura per fondi Erasmus+ le scadenze si avvicinano:

  • Progetti di mobilità individuale (Azione KA1): 5 febbraio 2019, ore 12:00
  • Partenariati strategici (Azione KA2): 21 marzo 2019, ore 12:00

Nel 2019 il budget è stato aumentato del 60% rispetto allo scorso anno, questo si tradurrà in più progetti finanziati e più persone coinvolte in formazione all’estero. Tante sono le possibili attività finanziabili, in 35 Paesi del Programma.

Essere pronti a compilare la domanda significa avere le idee chiare sulle attività che si intende realizzare. Per questo sono indispensabili le informazioni e gli strumenti che l’Agenzia mette a disposizione, a partire da questo sito, erasmusplus.it (Partecipa), dove sono scaricabili le Guide, i moduli e i consigli su come formulare al meglio la propria idea di progetto. Gli Infoday, e successivamente i webinar in programma, hanno l’obiettivo di chiarire dubbi e fornire supporto mirato.

Delle strategie di progettazione e di come dare corretta interpretazione alle priorità del Programma per elaborare proposte di attività coerenti con il proprio contesto hanno parlato Alberto Benvenuti dell’Agenzia Erasmus+ Indire e Barbara Tosi, valutatrice Erasmus+, nei loro interventi.

Un buon progetto KA1 deve:

  • Analizzare attentamente i bisogni formativi e scegliere attività coerenti
  • Prevedere una collaborazione di tutto lo staff, ognuno per la sua parte
  • Dare spazio al monitoraggio e alla valutazione (menzionando come avverranno nella candidatura)
  • Programmare bene: logistica e organizzazione delle varie fasi (che devono ricevere tutte la giusta attenzione)

Invece nel pensare alle attività di un partenariato strategico KA2 è indispensabile scegliere con attenzione l’obiettivo: una priorità orizzontale e una priorità strategica (descritte in dettaglio nella guida per i valutatori) e far sì che siano perseguite con pertinenza nelle attività e nei prodotti finali.

Questi alcuni spunti dalla presentazione di Alberto Benvenuti, Ufficio Gestionale Erasmus+ Indire EDA.

Tutti i dettagli nella presentazione di Alberto Benvenuti

 

Ma come mai una proposta eccellente può non ottenere un finanziamento? Negli anni la qualità dei progetti si è innalzata. Come si vince la sfida? Barbara Tosi ha spiegato che anche i valutatori si trovano a loro volta di fronte alla sfida di riuscire a interpretare correttamente e intercettare le proposte migliori. Nella sua presentazione ha dato alcuni consigli per “ingolosire” il valutatore Erasmus. In sintesi:

  • Far capire rapidamente di cosa tratta la proposta
  • Mettere in luce il valore aggiunto rispetto alle altre proposte (perché scegliere voi?)
  • Mostrare come le azioni siano effettivamente realizzabili
  • Indicare quale sarà il vero impatto sul target del progetto.

Chiarezza, concisione e proposte realistiche che dimostrino un’analisi ben fatta. Attenzione però: la ridondanza affosserà qualsiasi proposta. Siate precisi, ma sintetici!

Per saperne di più leggi la presentazione di Barbara Tosi

 

Epale (https://ec.europa.eu/epale/it) è la piattaforma web dedicata all’educazione degli adulti, uno strumento di supporto a Erasmus sia nella fase di progettazione, come luogo per trovare spunti ed esempi di buone pratiche, sia nella ricerca di partner; è poi una vetrina europea per rendere più efficace la disseminazione dei risultati, una fase cruciale del progetto, spesso sottovalutata. Epale, dando accesso diretto alla pubblicazione di news e risorse e incentivando un approccio narrativo, rappresenta un valido strumento complementare alla Erasmus+ Dissemination Platform, perché accoglie le risorse dei progetti conclusi e le considerazioni sui risultati ottenuti a cura dei diversi autori del progetto, e offre alle organizzazioni l’occasione di valorizzare il loro lavoro nel tempo, anche dopo che il progetto è finito.

Guarda le slide di presentazione Epale con alcune esemplificazioni concrete a cura di Alessandra Ceccherelli e Daniela Ermini, Unità Epale Italia.

Per un’introduzione tecnica alla piattaforma è utile consultare la Guida pratica alla piattaforma Epale.

 

Nel corso dell’Infoday è stato mostrato a titolo di  esempio il video dei docenti del Cpia di Asti, che hanno raccontato il loro Erasmus (progetto Babele) anche su Epale, moltiplicando la visibilità del racconto anche a livello europeo.

Dalla Lombardia sono state infine presentate due buone pratiche Erasmus: quella del progetto di lettura ad alta voce per adulti “The Adventure of Reading”  che proseguirà in un nuovo progetto Erasmus, come ha raccontato Annamaria Penone dell’Associazione La Corte della Carta di Milano, e il progetto MOM – Maternity Opportunities and Mainstreaming, rivolto a donne inoccupate e a madri che intendono riqualificarsi, presentato da Cristina Coppellotti (nella foto) dell’Associazione Piano C di Milano.

L’incontro è stato possibile grazie al lavoro organizzativo delle Ambasciatrici Epale in Lombardia Caterina Runfola, DSGA Liceo Banfi capofila della Rete Europa Scuole, e Annalisa Fabris.

Presentazione di Caterina Runfola
Presentazione di Annalisa Fabris

Progetto erasmus+ de La Corte della Carta (presentazione Anna Penone)

 

 

Altri link:

Erasmus+ Dissemination Platform

 

Il Cantastorie from The Adventure of Reading on Vimeo.